Campagna vaccinale in Irpinia: annuncio trionfale ma i vaccini dove sono?

Per l’ennesima volta i medici di base hanno dato l’adesione completa alla Campagna Vaccinale in corso sul territorio provinciale. 

lo avevano fatto a metà gennaio e pure il mese dopo, a febbraio. Il rituale incontro, con tanto di protocollo tra la Direzione Generale dell’Asl di Avellino e i rappresentanti dei medici di base della provincia di Avellino si è ripetuto pure l’altro giorno.

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Tutti felici e contenti, si è parlato anche di soldi, di un compenso stabilito per i medici di base a fronte della organizzazione del servizio, per la somministrazione del vaccino ai loro pazienti.

La realtà è terribilmente diversa rispetto ai pomposi annunci che creano solo illusione e disorientamento tra la popolazione. E provocano pure confusione tra gli stessi medici di base, costretti a fornire risposte vaghe e interlocutorie ai propri pazienti.

Come dimostra questa conversazione raccolta presso lo studio di un medico di base.

Dottore, buongiorno: quando devo venire per fare il vaccino?

“Quando avremo i vaccini…”.

Cioè quando?

“Non sappiamo nulla, facciamo tanti accordi bellissimi sulla carta ma nella realtà servono a niente perchè senza vaccino, coe facciamo a varcinarvi?”.

Discussioni del genere se ne registrano a decine presso gli studi dei medici di base, così come le telefonare che raccolgono le segretarie degli stessi medici.

E poi: risulta che i medici di base abbiano i frigoriferi da “meno 80 gradi” che costano ventimila euro l’uno? Apparecchiatura indispensabile per conservare il vaccino Pzifer. Oppure i medici di base potranno fare solo l’Astrazenacao addirittura devono aspettare i vaccini Johnson & Johnson?

Nessuno parla di tutto questo?

Solo annunci trionfali, strette di mano e pacche sulla spalla. Meno male che le mascherine “mascherano” (non è un gioco di parole) le facce toste degli stracontenti sottoscrittori dell’accordo.

Siate seri, per fare: sarebbe il caso di smetterla con gli annunci che creano solo illusioni e confusione.

Accordo fatto tra medici di base e ASL?

Bene, benissimo: però fornite le dosi di vaccino ai medici. E spiegate nei dettagli come e quando inizierà concretamente la vaccinazione a cura dei medici di base.

E’ l’unica cosa concreta che si possa fare per non prendere in giro gente che è ormai stressata e stremata.

Lo sono pure funzionari e dipendenti dell’Asl, al pari dei medici?

Bene, ma loro sono pagati anche per questo.

I pazienti no. E pare pure che stiano cominciando a perdere la pazienza. Altro che pazienti…

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