Ennesima aggressione al personale della Polizia Penitenziaria in servizio al Carcere di Bellizzi Irpino, da parte di detenuti. A farne le spese un assistente capo preposto ai servizi di sorveglianza che, nell’effettuare dei controlli di routine su di un detenuto di origine irpina, è stato colpito con inaudita violenza al volto riportando gravi lesioni al setto nasale: all’ospedale Moscati di Avellino gli è stata riconosciuta una prognosi di 30 giorni. Ferite e contusioni lievi, invece, per un agente accorso in aiuto: ne avrà per cinque giorni.
A rivelarlo, con un lungo comunicato stampa, è stato il Sappe. “Il detenuto autore di tale vile aggressione si è reso più volte responsabile di atti di violenza nei confronti dei compagni di detenzione e del personale di Polizia Penitenziaria. In diverse occasioni il soggetto è stato trovato in possesso di oggetti non consentiti dal regolamento, tra cui telefonini”.
“Il Sappe esprime piena solidarietà ai colleghi vittime dell’aggressione nell’adempimento del proprio lavoro ed augura loro una pronta guarigione ed una ripresa veloce del servizio – prosegue la nota stampa -. Alla direzione della Casa Circondariale di Avellino si chiede sollecitare la pratica di allontanamento del violento soggetto anche fuori regione”.
