Avellino calcio, Braglia: “Protocolli rispettati, i calciatori escono poco. Siamo in difficoltà, ma non cerco alibi”

La società dell’Avellino calcio ha scelto di non rivelare l’esito dei tamponi di controllo a cui sono stati sottoposti i calciatori positivi al Covid-19. Forse con l’intento di sorprendere il Catania pochi minuti prima del calcio d’inizio, della gara di domani – ore 15 – al Partenio-Lombardi.

L’Avellino torna in campo dopo 18 giorni di assenza, con un organico ridotto all’osso per le positività e le assenze certe di Pane, Tito, Errico, Adamo e forse Aloi, che vanno ad aggiungersi all’infortunato Forte e allo squalificato Luigi Silvestri.

La situazione non è facile. Ci portiamo dietro da 20 giorni il problema del Covid, ma abbiamo voglia di tornare alla normalità, C’è una serie di partite da qui fino alla sosta e dobbiamo dare tutto. Non mi piace cercare alibi, dobbiamo fare il massimo. Gli altri hanno fatto 12 partite, noi 8, e quindi la situazione è complicata. L’Avellino ha fatto controlli in continuazione, abbiamo rispettato tutti i protocolli, i ragazzi stanno facendo dei sacrifici, escono di casa solo per necessità. C’è bisogno di tanta fortuna”. 

Sui disponibili: “Sono pronti Nikolic, Dossena e Burgio sono pronti, Bruzzo ha qualche problemino, ma speriamo di recuperarli. Abbiamo recuperato Marco Silvestri, ma è chiaro che chi torna dal Covid-19 non è al 100%. Devo schierarli, altrimenti non arriviamo neanche a 11 in campo. Poi dobbiamo evitare di ripetere episodi come quelli di Luigi Silvestri e Maniero, che sono stati multati. Maniero? Ha recuperato bene. Forte penso torni a disposizione tra una quindicina di giorni”. 

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