Atripalda, niente autovelox lungo la Variante ma il Comune ha un’alternativa

In attesa di risolvere i problemi legati all’installazione del nuovissimo autovelox posizionato sulla variante, in territorio di Atripalda, c’è un modo per prevenire gli incidenti e sanzionare gli indisciplinati.

Lungo la Variante, proprio vicino al luogo dove entrerà presto in funzione il fiammante autovelox c’è una situazione che definire pericolosa è poco.

Come mai i solerti vigili urbani di Atripalda non intervengono in quel punto?

Carabinieri e Polizia Stradale sono spesso intervenuti, in quel luogo, per rilevare incidenti ma dovrebbero essere i vigili Urbani di Atripalda a fare rispettare la segnalitica posta in contrada Novesoldi, che fa parte del loro territorio comunale, .

Su quel tratto di strada i vigili diretti dal comandante Giannetta hanno sicuramente facoltà di operare, considerando che proprio lungo la Statale 7 bis lavorano spesso con l’autovelox mobile a bordo del furgone del Comune di Atripalda.

Le foto che pubblichiamo evidenziano più di ogni altro discorso o parole specifiche la reale pericolosità che si registra nel tratto di strada pericoloso.

Spesso chi giunge dalla superstrada Salerno-Avellino e si immette lungo la variante, si imbatte in lunghe code che sono provocate proprio dalle azioni degli automobilisti di svoltare in modo vietato. Proprio per questo furono installati quei segnali di divieto, che pochi rispettano.

Perchè non si interviene? Per il Comune di Atripalda potrebbe essere un modo utile per incassare un pò di soldi attraverso le sanzioni ma soprattutto servirebbe a prevenire gli incidenti.

Se il Comando dei Vigili Urbani non vuole disperdere energie dislocando una pattuglia in quella zona periferica, il Comune di Atripalda potrebbe compiere un investimento fruttuoso: installare un paio di telecamere, effettuare tutte le procedure necessarie in termini di privacy, e rilevare le targhe delle autovetture che non rispettano la segnaletica.

Quel tipo di infrazione al codice della strada prevede una sanzione di  € 85,00  (oltre alla decurtazione di due punti sulla patente), sicuramente meno rispetto alle entrate realizzabili attraverso l’autovelox. Ma in questo caso l’obiettivo è quello di prevenire sinistri stradali.

Non dimentichiamo che proprio in quel punto si sono registrati, finora, gravi incidenti che potrebbero essere scongiurati attraverso l’attività di prevenzione e, se neecssario, di repressione.

Un ultimo appunto: proprio in quella zona vige un divieto di accesso nella zona commerciale per chi proviene da Via Cesinali e, attraverso la scorciatoia, voglia immettersi sulla  Variante SS 7 bis.

Fino a poco tempo fa c’era un divieto di transito, nelle due direzioni, ora è stato rimosso.

C’è comunque il divieto di accesso. E’ possibile mettere un pò di ordine anche lì?

 

 

 

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