Arrestato family banker: aveva sottratto quasi 230mila euro a un’anziana

Guardia di Finanza 26-09-2013

La Guardia di Finanza di Avellino, su disposizione del Gip di Avellino, ha arrestato un 70enne irpino per i reati di truffa aggravata ed indebito utilizzo di carte di credito.

Il procedimento penale è sorto dalla denuncia presentata nel dicembre 2018 da un’ultranovantenne di Sturno, la quale lamentava che il family banker al quale aveva affidato i propri risparmi, si era appropriato indebitamente di ingenti somme di denaro dai conti correnti. 

Le complesse attività condotte dal Nucleo Pef di Avellino hanno consentito di accertare che il 70enne, in qualità di consulente ufficiale, avesse gestito il patrimonio della donna pari a oltre un milione di euro appropriandosi indebitamente di 228.042,20 euro, attraverso numerose operazioni bancarie, fino all’inverno del 2017, mai autorizzate dall’anziana. 

L’uomo si faceva consegnare assegni firmati o in bianco, carte di credito e bancomat dalla donna. Poi, attraverso le credenziali, effettuava operazioni tramite home banking, per lo più bonifici. 

Il truffatore è stato sottoposto agli arresti domiciliari e contestualmente è stato eseguito il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta di tutte le somme nella sua disponibilità, fino alla concorrenza dell’importo di circa 130mila euro. 

Le indagini continuano per accertare la responsabilità di altri soggetti nella vicenda. 

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