Agcom bacchetta gli operatori telefonici: no bollette a 28 giorni

Tim, Wind Tre, Vodafone e Fastweb finiscono nel mirino dell’Agcom. Il motivo? La fatturazione a 28 giorni. L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha deciso di avviare procedimenti sanzionatori nei confronti degli operatori telefonici per il mancato rispetto delle disposizioni relative alla cadenza delle fatturazioni e dei rinnovi delle offerte di comunicazioni elettroniche.

Con la delibera 121/17/CONS l’Autorità aveva infatti stabilito nel marzo scorso che per la telefonia fissa e per le offerte convergenti l’unità temporale per la cadenza delle fatturazioni e del rinnovo delle offerte dovesse avere come base il mese o suoi multipli. Al termine delle verifiche effettuate da Agcom, è risultato che i quattro operatori non hanno ottemperato alla delibera dell’Autorità.

Agcom sta inoltre valutando l’adozione di ulteriori iniziative, anche per evitare che le condotte dei principali operatori di telecomunicazioni possano causare un effetto di «trascinamento» verso altri settori, caratterizzati dalle stesse modalità di fruizione dei servizi

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