Acqua, tra Alto Calore ed Aqp i conti non tornano. De Stefano chiama la Regione

Diminuisce la portata idrica. Parola di Alto Calore. Dalla scorsa settimana la portata d’acqua che alimenta l’impianto di Cassano e le reti dell’Acquedotto Pugliese, è drasticamente diminuita. Degli 850 litri al secondo stabiliti nell’intesa di agosto con l’Acquedotto Pugliese, ne sono stati erogati almeno 100 litri in meno al secondo.

Per questo motivo è scattata immediata la richiesta del presidente dell’Acs Lello De Stefano di far effettuare un sopralluogo ai tecnici dell’Aqp, ottenendo un reintegro della portata idrica che si è attestata sugli 810 litri al secondo, 40 in meno rispetto all’accordo iniziale.
Un’intesa della durata di 60 giorni che, invece, è stata disattesa dall’Aqp. Da qui è partito l’appello di De Stefano alla Regione Campania di convocare un tavolo con Aqp per mettere in chiaro le cose.
Giovedì si svolgerà un nuovo sopralluogo per controllare l’erogazione, nella speranza di ottenere precise garanzie sul rispetto degli accordi.

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