Abusi sessuali del pastore evangelico: in aula, le fedeli confermano le accuse

Nuova udienza del processo a carico del pastore evangelico Gerardo Ciccone.

Dinanzi ai giudici alla Corte di Assise del tribunale di Avellino, altre due fedeli hanno confermato le accuse di violenza sessuale aggravata nei confronti dell’uomo, dichiarando di sottostare ai suoi voleri per timore della minacciata dannazione divina.

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I fatti si erano consumati nel lasso di tempo tra il 1999 ed il dicembre del 2016.

Poi c’erano state le denunce, da parte di otto donne che ebbero il coraggio di raccontare agli inquirenti di essere in uno stato di soggezione continua e che “se non avessero acconsentito ad avere rapporti sessuali con lui avrebbero commesso un peccato”.

Tre di loro hanno raccontarono pure di essere state violentate dal pastore quando avevano appena dodici anni.

Ora il processo durante il quale sono state ricostruite vicende inquietanti e agghiaccianti, attraverso le testimonianze delle presunte vittime.

Il processo, dopo le testimonianze fornite da due donne, è stato aggiornato al 20 gennaio 2021.

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