Sena: che il 2011 porti un nuovo corso politico e occupazionale

A seguire vi proponiamo il testo integrale della missiva redatta da Donato Sena, esponente dell’Udc: “L’inizio del nuovo anno, deve essere da auspicio per un nuovo corso sia politico che occupazionale per tutta la popolazione dell’alta Irpinia. Ormai è da più di un anno che la Regione Campania e in particolar modo la provincia di Avellino subisce dei bruschi cali sia occupazionale che demografici. La politica ha il dovere a prescindere dalla bandierina, di porre in essere delle iniziative a favore dell’occupazione, e quindi di creare i presupposti sia per i giovani che non. Persone che vanno via e non tornano più, diritti negati, speranze per il future troncate sul nascere, beh questa certo non è la buona politica che chiediamo. Il mio partito Forza di Governo, ha il dovere sia istituzionale che morale, di provare a far cambiare le sorti della regione e della provincia. Finalmente, per quanto concerne il tema delicato della sanità, ci sarà l’incontro con Caldoro, dove credo il nostro sindaco spiegherà le ragioni sia ambientali che territoriali, della necessità di mantenere in ” vita” il nostro plesso ospedaliero. Un punto di riferimento per tante persone e tanti paesi, un ospedale che con i pochi mezzi che ha secondo me è un ospedale di qualità, un ospedale che se soppresso vedrebbe in pratica cancellata l’intera economia del paese e quindi la morte dello stesso. Attendiamo la risposta di Caldoro il 14. Per quanto riguarda la politica credo che la convivenza con il Pdl, non sia una cosa facile, ma viene semplificata se si rispettano i patti elettorali e i propri programmi. La linea comunque la detterà come sempre il presidente De Mita, in attesa anche di capire i futuri scenari elettorali. A Bisaccia, beh ancora non ci siamo ben organizzati ma credo che sia arrivato il momento di dare una sterzata e creare una vera e propria sezione, o meglio un luogo di confronto aperto a tutti, senza pregiudizi, senza pensare sempre alle scadenze elettorali, cioè avere la possibilità di esprimere le proprie opinioni, senza dover litigare con uno o con un altro. Mi farò promotore di una riunione anche per capire il reale interesse verso il partito da parte della gente. Vediamo dove possiamo arrivare per poi tirare le somme e decidere cosa fare. Certo e questo credo che tutti ormai lo hanno capito, io non mi faccio imbavagliare da nessuno, esprimevo, esprimo, esprimerò sempre il mio pensiero in libertà, accettando o anche dissidendo dalle scelte del gruppo ma avendo l’onesta mentale di pensare con le mie idee e con la mia testa”.

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