Scippo fondi Cipe, Iannuzzi chiama Caldoro
“Il presidente Caldoro intervenga per porre fine allo scippo attuato dal Governo Berlusconi sulla pelle della Campania e del Mezzogiorno”. Lo dice in una nota Tino Iannuzzi, parlamentare del Pd. “Le ultime decisioni adottate dal Cipe, in tema di opere pubbliche e riparto di finanziamenti nel Paese, e l’apodittico annunzio di aumenti Irpef ed Irap in Campania sono devastanti e nefasti ed impongono una reazione forte ed immediata del Presidente della Regione Caldoro”, dice Iannuzzi. “Il Cipe – continua – ha finanziato infrastrutture per circa 2,3 miliardi di euro (Metropolitane Milanesi, Viabilità Porto di Ancona, Linea ferroviaria Rho-Gallarate), dei quali soli 110 milioni (il 4,6%) sono destinati al Sud per la Galleria Fossano sulla Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, per il cui completamento occorrono, invece, 3 miliardi di euro. Per gli altri 1,4 miliardi ancora da ripartire il Cipe ha già posto in pole position il Passante di Mestre, mentre non sono riassegnati i 190 milioni di euro, previsti nella scorsa Legislatura e poi cancellati da Tremonti, per il Raccordo (Mercato San Severino-Salerno) fra le Autostrade A3 e A30 Caserta-Roma”. “E’ stato approvato il Contratto di Programma delle Ferrovie per 4,8 miliardi di euro – si legge ancora nel comunicato -, ma sono stati finanziati solo nel Nord il Terzo Valico Milano-Genova, la Treviglio¿Brescia, il Tunnel del Brennero. Nemmeno un euro in concreto è stato erogato per l’Alta Capacità ferroviaria Napoli-Bari, per la quale sono necessari circa 3.5, milardi di euro. E’ stato deciso un nuovo taglio ai Fondi Fas per 560 milioni di euro, ‘prenotati’ per la manutenzione di Anas e Fs della rete stradale e ferroviaria italiana: così lo ‘scippo’ totale del Fas arriva a 32 miliardi. La prima tranche di 358 milioni del Piano di Edilizia scolastica é stata ripartita per ben il 60% al Centro-Nord e solo il 40% al Sud”. “Il Governo – conclude – ha anche preannunziato tout court addizionali Irpef ed Irap in Campania per il deficit della Sanità. La misura è colma: il Presidente Caldoro, i Membri campani nel Governo, i parlamentari del Centro-Destra debbono reagire e tutelare nei fatti la Campania, così duramente colpita con il Mezzogiorno dalle scelte del Governo”.
