Riordino Province, Russo: “Irpinia ribellati”

“SDEGNO, SDEGNO e ancora SDEGNO è il sentimento che vivo per quanto oggi deciso dal Consiglio dei Ministri ma abbondantemente annunciato da tempo. Non è giusto, non è accettabile subire un furto del genere da questo Governo che ha sempre declamato l’EQUITA’ come una delle priorità per risanare la nostra Nazione. L’IMU lo pagano i soliti “fessi” e non lo paga la Chiesa sugli immobili dove c’è guadagno come non lo pagano le Fondazioni bancarie”. E’ quanto afferma Franco Russo, consigliere provinciale del Partito Democratico.
“E’ un sopruso ai danni dei tantissimi cittadini onesti, così è anche, se non di più, un sopruso togliere il capoluogo di Provincia all’Irpinia che ha i requisiti dettati dalla nuova normativa per non subire modifiche ed invece subisce il furto compiuto con estrema arroganza, con estrema “strafottenza” da questo Governo a favore di una Provincia (Benevento) che non ha i requisiti minimi e viene soppressa in teoria ma che di fatto diventa capoluogo di una Provincia molto più grande di quella che era originariamente. SE QUESTA E’ GIUSTIZIA!!!!!!! SE QUESTA E’ EQUITA’!!!!!!!
Adesso – prosegue Russo – è il momento di ribellarsi, tutti insieme cittadini, istituzioni, partiti, tutti insieme dobbiamo ribellarci e dobbiamo essere compatti a difesa della nostra storia, della nostra dignità, della nostra identità di IRPINI. E’ il momento di mobilitarci; non si possono subire supinamente scelte scellerate imposte in modo “strafottente”, in modo “arrogante” sulla nostra pelle da un Governo amico e “complice” dei furbi Sanniti. Adesso non è più il momento del fioretto ma è arrivato il momento della sciabola; adesso è arrivato il momento di combattere in difesa della nostra terra e dei nostri figli. Alla politica tutta in generale ed al mio partito in particolare chiedo il massimo impegno per poter, adeguatamente, combattere in Parlamento contro questa imboscata e correggere una offesa inaccettabile che si vuole perpetrare ai danni dell’Irpinia. Adesso occorre l’impegno del PD e delle altre forze politiche del nostro territorio presenti in Parlamento per difendere con le unghie e con i denti il nostro futuro ed i nostri figli”.

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