Regionali, De Giovanni: “Con De Luca per prendere l’ultimo treno”

Di seguito vi proponiamo la nota a firma d di Francesco De Giovanni, candidato al consiglio regionale con la lista Campania Libera. “La scelta della mia candidatura di partecipare alle prossime elezioni regionali del 31 maggio 2015 nella lista Campania Libera per Vincenzo De Luca Presidente, è scaturita dalla personale esperienza amministrativa, prima come consigliere comunale di Montoro Superiore (2001- 2004), poi per due mandati consecutivi come Sindaco di Montoro Superiore (2004 – 2013), come…

Di seguito vi proponiamo la nota a firma d di Francesco De Giovanni, candidato al consiglio regionale con la lista Campania Libera. “La scelta della mia candidatura di partecipare alle prossime elezioni regionali del 31 maggio 2015 nella lista Campania Libera per Vincenzo De Luca Presidente, è scaturita dalla personale esperienza amministrativa, prima come consigliere comunale di Montoro Superiore (2001- 2004), poi per due mandati consecutivi come Sindaco di Montoro Superiore (2004 – 2013), come Presidente della Comunità Montana Irno – Solofrana (2011 – 2012), attualmente come consigliere comunale di Montoro (2014).
Un’esperienza amministrativa maturata negli ultimi quindici anni che mi ha spinto sul piano personale a sostenere questa partecipazione alla elezione del Consiglio Regionale. Un’esperienza amministrativa molto impegnativa, che ha avuto inizio sin dal 2001, assieme ad un gruppo di amici, alcuni dei quali giovani professionisti ed imprenditori, che aveva lo scopo di dare una svolta alla politica statica del nostro territorio, quella definita del post terremoto.
Con voce alta e con orgoglio posso rivendicare di essere stato tra quelli che hanno definitivamente smantellato tutti i campi prefabbricati, ponendo definitivamente la parola fine ad una politica speculativa del passaggio generazionale degli stessi alloggi; che hanno completato le infrastrutture per la zona del PIP e consentito le assegnazione di molti lotti; quelli che in materia ambientale, hanno realizzato la rete fognaria li dove mancava e sostituito le reti idriche obsolete; quelli che hanno dato vita all’introduzione del regime della raccolta differenziata dei rifiuti, sostenendo e promuovendo una nuova cultura del rifiuto, da considerare come una risorsa mediante la quale si possono ricavare delle economie; quelli che hanno dato vita al Parco del Sole, ad un circolo sociale; quelli che hanno investito su un nuovo modello di edilizia scolastica prevedendo un polo dell’istruzione e dell’infanzia; quelli che hanno messo in sicurezza il territorio mediante una reale programmazione e progettazione che ha visto riqualificare alcuni valloni noti per la loro specifica pericolosità (Incoronata, Formicoso e Fraccopaldo); quelli che con specifici programmi, hanno consentito la realizzazione di opere di riqualificazione urbana; quelli infine che, mediante ingenti investimenti, hanno posto le basi per la costruzione di una nuova città, promuovendo e sostenendo una fase referendaria sfociata nella Istituzione del nuovo Comune di Montoro.
Attraverso questa esperienza amministrativa, è maturata anche una collaborazione con il candidato Presidente Vincenzo De Luca, sostenendo assieme a lui alcune battaglie: quella dell’ammodernamento del raccordo AV/SA, di evitare la chiusura degli ospedali, di partecipare alla realizzazione di una nuova rete ferroviaria, di ridurre le distanze tra le Università di Fisciano con le città capoluogo.
Lo abbiamo sostenuto già alle scorse regionali, alle primarie di partito ed oggi lo sosteniamo attivamente partecipando a costruire una nuova regione per non essere considerati mai più ultimi. I nostri territori, le zone interne, in questo ultimi cinque anni di politica regionale, hanno solo subito passivamente tagli, in materia di investimenti, di sanità, di trasporti, di formazione, di assistenza, soffocando di fatto sia i Comuni che i cittadini. Montoro come Solofra, da mesi attendono inutilmente risposte dalla Regione Campania in materia di risanamento idrogeologico, di acqua, di ambiente, di sanità, di trasporti e di quella costante attività amministrativa che spesso va a sbattere contro un muro. Oggi i nostri territori rappresentato una realtà molto importante per l’intera provincia di Avellino, è iniziato un costante dialogo la nostre Istituzioni, gli investimenti industriali sono contigui, le problematiche sono affrontate congiuntamente dalle nostre comunità, oggi non siamo più considerati come un semplice confine ma come una concreta entità territoriale di sviluppo baricentrico tra due Provincie. Noi non possiamo perdere questa importante occasione, queste elezioni rappresentano l’ultimo treno per la Regione Campania e non possiamo non prenderlo, consentendo ad altri di fare finta di interessarsi delle problematiche dei nostri territori”.

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