“Difficile fare congresso in Campania, noi ce l’abbiamo fatta”

“Difficile fare congresso in Campania, noi ce l’abbiamo fatta”
“Condivido il progetto di lavorare tutti insieme”. Queste le parole del senatore del Pd Enzo De Luca dopo il congresso provinciale del Pd che ha visto l’elezione di Caterina Lengua a nuovo segretario provinciale del Pd irpino. “Guardiamoci intorno in Campania. – prosegue De Luca – Nessuna provincia …

“Difficile fare congresso in Campania, noi ce l’abbiamo fatta”

“Condivido il progetto di lavorare tutti insieme”. Queste le parole del senatore del Pd Enzo De Luca dopo il congresso provinciale del Pd che ha visto l’elezione di Caterina Lengua a nuovo segretario provinciale del Pd irpino. “Guardiamoci intorno in Campania. – prosegue De Luca – Nessuna provincia riesce a fare un congresso del Pd. Noi il congresso l’abbiamo voluto, organizzato, l’abbiamo vissuto e celebrato anche se in un clima di competizione, e siamo venuti fuori con una soulzione che nessuno può dire che non sia di rinnovamento”. Sulla scelta della Lengua il senatore è chiaro: “S’è scritto che è una neofita, una sconosciuta. Questo si vedrà, dissento fin da ora conoscendone equilibrio, competenze edi insieme passione politica che pratica a Cervinara e nella dirigenza provinciale del partito. Intanto una soluzione innovativa e femminile. In politica si guarda avanti e io faccio lo faccio. Il congresso s’è celebrato, s’è vinto, ma siccome in politica contano le idee, la progettualità, i fatti, io dico a chi ha perso che possiamo aprire una nuova fase. Guardiamo avanti, – afferma De Luca -ragioniamo. I numeri sono alle spalle, ora ci sono i problemi a cui dare risposta: acqua, rifiuti, crisi economica e produttiva, sviluppo, argine alla minaccia camorristica. Su questi temi il Pd è in grado di dare una risposta condivisa, forte, convinta, credibile? Noi ci siamo ed aspettiamo il contributo di tutti”. La volontà della Lengua di formare una squadra giovane trova il consenso del senatore De Luca. “Condivido la volonta della Lengua di formare una squadra di quarantenni, trentenni e anche più giovani che possa mettersi alla prova. Io guarderò a questo team variegato con simpatia e speranza, – dice De Luca – e chi ha responsabilità e storia nel partito deve riferirsi a loro con gli stessi sentimenti. Altrimenti si parla, si parla, ma al momento dei fatti valgono le vecchie logiche. E io non ci sto”.

SPOT