Pugliese: Cusano si faccia da parte per il bene del Pdl

Pugliese: Cusano si faccia da parte per il bene del Pdl

“Non è possibile andare avanti in questa provincia affidando le scelte del Popolo della Libertà al trio Cusano-Sibilia -De Mita, scelte tra l’altro fatte solo ed esclusivamente a favore dell’UDC”. Così interviene l’on. Marco Pugliese sulle ultime vicende del partito in questa provincia. “Non è questo che vogliono gli elettori del PDL e tanto meno è quello che voglio io e la maggior parte dei dirigenti del partito.
Abbiamo superato ogni limite, a giorni incontrerò il consigliere regionale Antonia Ruggiero per chiedere urgentemente al coordinatore regionale Nicola Cosentino e al coordinamento nazionale un assetto definitivo della guida del PDL in provincia partendo dalla rimozione dell’attuale vertice. L’assenza della coordinatrice Cosenza, oggi approdata in un altro movimento, ha avvantaggiato solo ed esclusivamente il suo vice Gino Cusano che agisce sempre in maniera autonoma confrontandosi solo con il presidente Sibilia, facendo e disfacendo scelte del partito che hanno visto solo fallimenti a partire dalla mancata lista del PDL ad Ariano Irpino, a pretendere prima l’assessorato alla provincia e poi la candidatura alle regionali umiliando altre energie che pur potevano competere.
Non basta, pur essendo stato bocciato in maniera sonora dall’elettorato ha tentato fino all’ultimo l’ingresso in regione dalla porta di servizio e non riuscendovi ha dato la colpa a chi come la Ruggiero è stata giustamente premiata dall’elettorato. Non contento oggi poi sta usando Franco D’Ercole come esca tentando il blitz per pretendere la poltrona di presidente dell’Alto Calore. Al vice-coordinatore Cusano che solo in un anno è stato assessore provinciale, candidato alle regionali e candidato alla guida dell’Alto Calore, chiediamo di farsi da parte per il bene del PDL e di continuare nel suo ruolo di assessore provinciale che è già tanto- conclude l’on. Marco Pugliese- Cusano si vanta di essere un fondatore dal 1994 non capendo che il Pdl è un altro partito e non Forza Italia dove lui per anni ha rappresentato un’opposizione che non raggiungeva una percentuale a due cifre.
Se il PDL oggi è arrivato ad essere il primo partito è grazie alla base di Forza Italia ma soprattutto grazie a chi ha creduto nel nuovo progetto politico lanciato da Silvio Berlusconi. Il PDL in Irpinia – conclude – ha bisogno di un rilancio soprattutto Culturale e bisogna parlare soprattutto di programmi e non solo di beche sulle nomine”.

L’on. Pugliese terra nei prossimi giorni un incontro con i vari amministratori locali e dirigenti per definire le prossime scelte del partito. All’incontro hanno dato la loro adesione i consiglieri Salvatore Caruso e Michele Maffucci di Calitri, Roberto Mazzei e Massimo Savino di Montella, Elio de Gregorio dell’Ufita, Genni Vitale di Solofra, I riformatori Azzuri di Covino e Sorece, il Club della Libertà, I promotori della Libertà di Santoli, il Circolo del Buon Governo Irpina con Virgilio Santoli di Rocca San felice, Antonio Petito di Sant’Angelo dei Lombardi , Antonietta Giallanela di Lioni, Antonio Capozzi di Torella, Manfredi di Moschiano, Macena di Sturno, i consiglieri comunali di Gesualdo, Frigento Sturno tra i quali Antonino Abbondadolo, Amerigo D’onofrio. Dirigenti come Passariello, Massenzio Gargano di Bagnoli, Celestino Iannone di Nusco, Marra di Voluturara, Gallo di Montemarano e tanti ancora.

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