Provincia: Iannaccone rincara la dose
“Gnerre e Del Mastro sono assessori clandestini perché a distanza di una settimana dall’insediamento della nuova Giunta Sibilia, dopo essere stati disconosciuti unanimemente dal gruppo consiliare e da tutte le rappresentanze istituzionali e di partito di Noi Sud, nessuno li ha legittimati assumendoseli in carico”. Così Arturo Iannaccone, segretario nazionale di Noi Sud, replica alle dichiarazioni dei due assessori provinciali. “Gnerre e Del Mastro – prosegue Iannaccone –, dal momento in cui non hanno accettato la richiesta del partito di dimettersi dalla Giunta, sono fuori da Noi Sud, a maggior ragione dopo le sconnesse dichiarazioni rilasciate poche ore fa. Pertanto, li invito a non dichiarare di appartenere al nostro partito e li diffido a riferirsi in qualsiasi modo a Noi Sud.” “Non credo – aggiunge il parlamentare – che questi signori meritino alcuna spiegazione, se non altro perché tutti gli elettori e i simpatizzanti di Noi Sud sanno bene che sono Segretario Nazionale perché voluto e sostenuto dal sottosegretario Vincenzo Scotti, dai 4 parlamentari che con me hanno dato vita al movimento, dai consiglieri regionali che in esso si sono riconosciuti e dalle centinaia di amministratori che hanno creduto nel progetto di un partito meridionalista e profondamente radicato sul territorio.” “Devo rilevare – conclude Iannaccone – che il Presidente Sibilia, prima o poi, si dovrà assumere la responsabilità di questo stato di marasma, da noi non voluto, che impedisce l’efficienza dell’azione amministrativa dell’Ente Provincia e che ha incrinato i rapporti tra Noi Sud e la coalizione di centrodestra.”
