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Provincia, approvato piano infrastrutture e trasporti |
Provincia, approvato piano infrastrutture e trasporti
Un importante riconoscimento al lavoro svolto dal capogruppo di Alleanza di Centro Carmine De Angelis e alla grande attenzione rivolta dall’Assessore Generoso Cusano per l’Area interessata. La commissione lavori pubblici di Palazzo Caracciolo ha approvato il piano triennale inerente il settore Infrastrutture e trasporti, in specie importanti interventi riguarderanno l’asse viario ExSS400 (Ofantina presso Parolise per Chiusano) per opere di completamento del tratto già oggetto di intervento-ampliamento della carreggiata e riallineamento dei tratti per un importo complessivo per il triennio pari a 1300 mila euro. Un ulteriore intervento riguarderà il tratto ExSS400 per ciò che riguarda la ripresa del piano viabile e regimentazione acque meteoriche per un importo complessivo di 1300 mila euro. Il Comune di Chiusano beneficerà del finanziamento fortemente sollecitato dal consigliere comunale Adc di Chiusano, Giulio Cubeddù all’assessore Cusano e al consigliere De Angelis per la realizzazione dello svincolo innesto per Chiusano di San Domenico per un ammontare complessivo di 400mila euro. Nel piano non rientrano i progetti già in itinere per i quali l’esponente dell’AdC ha richiesto particolari integrazioni come l’ampliamento del tratto S.P.n.39 da Chiusano per Lapio e Montefalcione la messa in sicurezza di alcuni tratti limitrofi alle abitazioni. Un importante precisazione va inoltre fatta riguardo ai lavori di ingresso per Chiusano e in specie relativi alla realizzazione della rotonda: le modifiche avvenute sono state richieste dall’amministrazione locale e pur non condividendo l’impianto complessivo teso a restringere il tratto stradale ed ingolfare l’area (il precedente progetto più snello e in linea con la prospettiva voluta dal Consigliere De Angelis dello svincolo per Chiusano a destra dell’Ofantina), si è voluto rendere più vivibile tale spazio predisponendo per il futuro un restyling ambientale (aiuole, alberi e spazi verdi) tale da rendere più vivibile l’area interessata dalla rotonda.
