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Domenica 25 novembre i Comunisti Italiani parteciperanno con convinzione alle primarie della coalizione “Italia bene comune”, dando indicazione di voto per Nichi Vendola, il candidato più marcatamente di sinistra, più conseguentemente critico con le politiche di Monti e nostro alleato nei referendum sul lavoro per il ripristino dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori e per il ripristino dei Contratti Nazionali di lavoro. Lo annuncia il segretario provinciale Giovanni Sarubbi. “Per i Comunisti … |
Domenica 25 novembre i Comunisti Italiani parteciperanno con convinzione alle primarie della coalizione “Italia bene comune”, dando indicazione di voto per Nichi Vendola, il candidato più marcatamente di sinistra, più conseguentemente critico con le politiche di Monti e nostro alleato nei referendum sul lavoro per il ripristino dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori e per il ripristino dei Contratti Nazionali di lavoro. Lo annuncia il segretario provinciale Giovanni Sarubbi. “Per i Comunisti – aggiunge – non è indifferente sapere quale tipo di coalizione andrà al governo nelle elezioni che si terranno il prossimo 10 marzo. La difesa della democrazia, innanzitutto, ma soprattutto la difesa dei diritti dei lavoratori, dei pensionati, delle classi povere del nostro paese, che da trentanni sono violentemente calpestati, ci spingono a tentare di concludere un accordo con le forze politiche del centro-sinistra, per impedire il ritorno al governo delle destre che stanno in tutti i modi cercando di ricompattarsi e di manipolare la legge elettorale per impedire che il centro-sinistra possa governare il paese, spazzando via la corruzione ed il malaffare che le destre hanno diffuso a piene mani nel paese. Facciamo quindi appello a tutti gli elettori del centro sinistra a mobilitarsi per le primarie e poi per le elezioni politiche. La posta in gioco è elevatissima e chi in questa fase si fa prendere dallo sconforto o dalla rabbia, rifiutando il voto o dicendo che i partiti sono tutti uguali, non fa un buon servizio né a se stesso né alla comunità nazionale di cui facciamo parte. Siamo tutti responsabili della situazione nella quale ci troviamo, e tutti abbiamo non solo il dovere di criticare ma anche di fare la necessaria autocritica per tutte quelle scelte che hanno portato al governo del paese una masnada di ladri e farabutti che sono stati votati da migliaia e migliaia di persone in cambio di piatti di lenticchie che ora rischiano di far fallire l’intero paese. Bisogna allora sconfiggere la destra e la corruzione da essa sostenuta e diffusa, partecipando alle primarie della coalizione “Italia bene comune” il 25 novembre e votando Nicki Vendola. Il nostro futuro come paese dipende dalle scelte di ognuno di noi”.
