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Bersani al 51%, Renzi al 22, Vendola al 18: molto più indietro gli altri due candidati. Tabacci e Puppato non vanno oltre il 2%. Alle urne oltre 20mila persone. E’ questo lo scenario delle primarie del centrosinistra che è venuto fuori in provincia di Avellino dal voto di ieri. I risultati definitivi, però, devono ancora essere ufficialmente confermati e potrebbero essere suscettibili di qualche lieve variazioni che, tuttavia, non inficia il quadro generale. Boom del segretario nazionale ad Avel… |
Bersani al 51%, Renzi al 22, Vendola al 18: molto più indietro gli altri due candidati. Tabacci e Puppato non vanno oltre il 2%. Alle urne oltre 20mila persone. E’ questo lo scenario delle primarie del centrosinistra che è venuto fuori in provincia di Avellino dal voto di ieri. I risultati definitivi, però, devono ancora essere ufficialmente confermati e potrebbero essere suscettibili di qualche lieve variazioni che, tuttavia, non inficia il quadro generale. Boom del segretario nazionale ad Avellino città (3mila votanti): Bersani sfiora il 60% dei consensi. Il rottamatore, invece, si impone a sorpresa ad Atripalda (202 voti rispetto ai 170 di Bersani) e vince anche a Frigento dove ha avuto l’appoggio netto del sindaco Luigi Famiglietti che è stato tra i suoi primi sostenitori in Irpinia. Il primo cittadino di Firenze si è affermat, inoltre, a Lauro e Bagnoli Irpino.
