Pensioni, De Lieto: bene quattordicesima ma serve concretezza
“La quattordicesima, cioè quell’erogazione una tantum, che probabilmente nel mese di luglio sarà erogata a chi ha pensioni minime e almeno 64 anni di età, sarà poco ma è un qualcosa di importante per i circa 3 milioni di destinatari che avranno un momento di sollievo. Il Partito Pensionati per l’Italia ritiene che questo provvedimento debba essere esteso anche alle casalinghe – ha dichiarato il Segretario Provinciale, Antonio de Lieto – dal momento che sono i soggetti deboli della nostra società che hanno sacrificato tutto per la famiglia e hanno sopperito alle tante carenze delle Istituzioni soprattutto per quanto concerne l’assistenza agli anziani, ai portatori di handicap e ai minori.
In sintesi – ha rimarcato DE LIETO – il Partito Pensionati per l’Italia richiede un riconoscimento per queste donne che non hanno mai avuto un segnale di attenzione da parte delle Istituzioni.
Il Partito Pensionati per l’Italia sottolinea che il sistema pensionistico italiano ha bisogno di una grande riforma, ma che sia una riforma che serve a dare dignità economica e morale a milioni di pensionati che da 19 anni non ricevono alcun aumento e vedono le loro pensioni immiserirsi sempre più. I provvedimenti ‘tampone’ possono dare un momentaneo sollievo ai pensionati – ha concluso il leader dei Pensionati per l’Italia – certamente meglio che niente, ma, in concreto, sono solo un sollievo momentaneo, servono invece riforme strutturali e durature che portino finalmente all’aumento di tutte le pensioni perché anche quelle pensioni che apparentemente sembrano decenti, alle prove dei fatti, sono inadeguate e misere”.
