Partenio-Vallo Lauro, lettera di Giuditta a Saccardo

Partenio-Vallo Lauro, lettera di Giuditta a Saccardo

Comunità montana Partenio-Vallo Lauro, il sindaco di Summonte Giuditta scirva al presidente Saccardo. Ecco il contenuto integrale della lettera:
“Ritengo necessaria la convocazione urgente di tutti i sindaci della Comunità Montana Partenio-Vallo Lauro per affrontare in modo più organico e condiviso le delicate problematiche relative al territorio che da troppo tempo risultano irrisolte con le evidenti conseguenze. Per intraprendere la strada giusta, lo ribadisco da tempo, è opportuno trovare ampie e condivise soluzioni che vadano oltre le maggioranze risicate che si sono succedute e che da sole non risultano sufficienti per affrontare le reali difficoltà. Di fatti c’è il serio rischio che i riflettori si accendano solo quando bisogna eleggere gli organi e perdono l’efficacia quanto si deve discutere dei problemi del territorio Mi auguro che alla luce di tutto ciò credo sia necessario da parte nostra un serio e profondo momento di riflessione da parte di tutti al fine di far prevalere un forte senso di responsabilità che riporti in primo piano le priorità di governo di quest’area attraverso una programmazione studiata per rispondere a quelle le caratteristiche della stessa. In questo momento è anche nostro dovere far recuperare credibilità ad un ente troppo spesso messo in discussione, abbandonato a se stesso, e che nel dibattito nazionale e regionale talvolta è stato ritenuto anche inutile ed oggetto di discussione in varie proposte di soppressione. Bisogna percorrere la strada di un modello che abbia degli indirizzi di riferimento moderni che sia in discontinuità con il passato per creare quelle condizioni di programmazione che pongano l’attenzione sulle problematiche della “Comunità” . Anche il problema dell’occupazione va posto in maniera diversa e più complessiva; non come rivendicazione di un sussidio ma con l’auspicio di trovare soluzioni innovative ed utili che si impegnino in termini di stabilità, prospettiva e dignità. In effetti è fondamentale avviare un raccordo con il Parco Regionale del Partenio, che svolge funzioni di rilievo per quest’area, immaginando di lavorare in maniera sinergica e non parallela, al fine di coinvolgere le forze lavoro facendole diventare più produttive e più qualificate. Il nostro territorio ha bisogno di un Ente che metta in moto forti iniziative che guardino in modo strategico il futuro di questo nostro ampio contesto. Il mio impegno seguirà esclusivamente questa direzione e, se non ci dovesse essere un cambiamento di rotta, non sarò fautore di questa situazione disastrosa, compromessa e di non rispetto per il territorio. Sono pronto dunque a ritirare il mio appoggio qualora non si dovessero fare le giuste valutazioni in merito”.

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