Nomina D’Ercole, De Feo: auspico un percorso condiviso
“La Segreteria provinciale della UIL accoglie con cauto ottimismo la nuova nomina della compagine amministrativa all’Alto Calore Servizi ed indirizza al nuovo Presidente Franco D’Ercole ed al Consiglio di Amministrazione gli auguri di buon lavoro”. Così Franco De Feo, segretario generale della Uil.
“Adesso bisogna bruciare le tappe per realizzare immediatamente gli obiettivi strategici di assetto amministrativo e statutario della Società per consentire alla stessa di essere destinataria del Servizio Idrico Integrato. Dalla lettura del documento presentato, e dal dibattito sviluppatosi nell’assemblea dei soci, riteniamo realizzata la scelta strategica a favore della “gestione pubblica della risorsa idrica” ed in tale direzione è fondamentale attivarsi per l’approvazione del bilancio consuntivo proposto dalla precedente gestione.
Gli obiettivi di chi ha votato a favore dell’unica proposta presentata all’assemblea, ed anche di chi ha ritenuto legittimamente di esprimere una valutazione solo politica di dissenso, sono condivisibili e sono patrimonio del Sindacato e delle rappresentanze sindacali aziendali. Non si può sfuggire dalla necessità di attrezzare la Società per farla diventare destinatario obbligato dell’affidamento “in house” da parte dell’ATO e non si può sottacere l’esigenza di razionalizzare la spesa e di una politica di attenzione ai costi dell’utenza ed alla qualità del servizio a favore dei cittadini. Se quello nominato dall’assemblea ACS sarà un governo stabile della Società si potrà affrontare, con ottimismo, la futura gestione valorizzando le professionalità esistenti, l’esperienza tecnica e di gestione e le risorse umane disponibili e salvaguardando i livelli occupazionali. Si dovrà mettere mano anche alla modernizzazione delle reti risolvendo il contenzioso con l’ACP ed accorpando le due Società che non hanno alcun motivo di continuare ad esistere. Scelte chiare e condivise anche con le organizzazioni sindacali, ci attendiamo in questo una piena disponibilità da parte del nuovo Presidente e CdA al confronto continuo con le istanze sindacali aziendali e provinciali per stabilire corrette relazioni sindacali.
E allora, egregio Presidente, ci convochi per avviare da subito un percorso condiviso”.




