“Fa di certo notizia l’astensione in giunta del vice presidente De Mita sull’approvazione della riforma amministrativa, visto che la proposta è arrivata da un assessorato guidato da Sommese, un esponente del suo stesso partito”. Lo afferma il capogruppo di Noi Sud nel Consiglio regionale della Campania, Sergio Nappi. “Credo che, – spiega Nappi – al di là dei contrasti tra Udc e Pdl, venga fuori da questa vicenda una divisione sostanziale all’interno del partito di Casini che da tempo vive turbolenze in Campania. Bisogna attende per capire quali saranno i risvolti futuri, in ogni caso, non credo che il comportamento del vice presidente sia rispettoso del rapporto di coalizione. Si tratta di una questione che deve essere approfondita perché la maggioranza non può tollerare atteggiamenti di questo tipo. Nappi esprime, inoltre, qualche perplessità sul testo dell’ordinamento amministrativo. “La riforma va, senz’altro, nella direzione della semplificazione con la riduzione delle aree da 22 a 5. Bisogna capire però in che termini si concretizzerà l’accentramento dei poteri. Se il tutto si traduce in un rafforzamento dei poteri del gabinetto del presidente e in uno svuotamento dell’autonomia degli assessorati: occorrerà di certo correggere qualcosa. Inoltre, sarebbe stato opportuno che, accanto a questa riforma amministrativa si facesse camminare, di pari passo, il disegno di legge sul decentramento dei poteri degli enti locali. È necessario, comunque, promuovere ulteriori momenti di confronto per capire in che modo è possibile migliore il testo”.
