Milleproroghe, Sibilia soddisfatto per il risultato conseguito

All’indomani dell’approvazione alla Camera di tredici proposte emendative presentate dal Movimento 5 Stelle al decreto cosiddetto “milleproroghe” interviene il deputato cittadino Carlo Sibilia che si dice soddisfatto per il lavoro fatto dal gruppo ed il risultato conseguito. “E’ politicamente interessante osservare – commenta il portavoce avellinese – come in una condizione di vuoto di potere governativo, il Parlamento discuta con maggiore libertà i provvedimenti e voti a favore per le questioni sacrosante. E cosi è stato per la soppressione della proroga del Commissario straordinario per la gestione dei fondi del sisma del 1980. Sì, incredibile: dopo 34 anni si tentava ancora di procrastinare l’incarico al commissario per il terremoto che, oltre a provocare purtroppo la perdita di migliaia di vite umane e tantissima sofferenza, ha rappresentato l’ennesima occasione persa di rilancio delle comunità irpine sottomesse al ricatto politico a causa del sistema di favori e clientele creato ad hoc dai notabili territoriali”.
“Inoltre, questo commissario avrebbe percepito ulteriori 100mila euro annuali per gestire cosa? – si chiede retoricamente Sibilia – Semplicemente spreco di denaro pubblico che, se non fosse stato per la presenza del Movimento 5 Stelle a Montecitorio, sarebbe passato sotto silenzio. Ecco perché la nostra funzione è assolutamente preziosa. Non dobbiamo privilegiare gli amici degli amici proprio perché abbiamo rinunciato al profumo inebriante dei soldi e abbiamo come unico obiettivo quello di mettere fine a tutta una serie di favoritismi che soffocano la voglia di liberarsi degli italiani”. C’è di più.
“Spulciando nel contenuto del milleproroghe – continua il deputato – abbiamo trovato anche la proroga fino al 2016 della gestione commissariale per la costruzione della Pavoncelli bis, i cui lavori dovrebbero finire a marzo 2014. Si tratta di un progetto i cui rischi ambientali, denunciati da tantissimi esperti del settore, in primis da Sabino Aquino ex presidente del Parco Regionale dei Monti Picentini, potrebbero rivelarsi fatali per un territorio già martoriato da troppi scippi. Per il momento il commissario è un altro che il suo stipendio fuori limite massimo se lo può scordare e questo è solo un altro passo. Abbiamo inoltre soppresso il premio per le PA le quali dovrebbero semplicemente fare il loro dovere; abbiamo soppresso il commissario per la gestione raccolta rifiuti di Palermo; abbiamo fermato la proroga degli incarichi apicali nei carabinieri in seguito a tantissime segnalazioni ricevute da appartenenti all’Arma; abbiamo invece esteso la proroga degli sfratti da giugno a al 31 dicembre per quei nuclei familiari con presenza di anziani, minori, portatori di handicap, malati terminali . Purtroppo l’ ennesimo tentativo personale- continua Sibilia- di inserire in un decreto la possibilità di prepensionamento per gli operai ex Isochimica è andato a vuoto in quanto l’emendamento è stato definito inammissibile ; il mio pensiero va agli operai per i quali sembra non si possa trovare una soluzione dignitosa. Per ora abbiamo stoppato una serie di sprechi assurdi che, senza di noi, nel chiuso di quelle stanze sarebbero stati perpetuati di anno in anno cosi come avveniva usualmente. Non ci fermeremo qui. E’ solo un assaggio di cosa possono fare i cittadini onesti e trasparenti nelle Istituzioni”.

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