Manifestazione contro la manovra, aderisce Pd irpino
Anche il Partito Democratico irpino partecipa attivamente alla mobilitazione nazionale, prevista per il 16 e 17 luglio, contro la manovra finanziaria del governo Berlusconi, con l’organizzazione di iniziative sul territorio. In particolare, per domani, in tutti i circoli della provincia, nel centro cittadino del capoluogo e davanti ai centri commerciali saranno distribuiti materiali divulgativi. Il PD intende informare i cittadini sui contenuti di una manovra inadeguata ed iniqua, che non è in grado di dare alcuna risposta ai problemi reali del Paese, ma che al contrario aumenta la pressione fiscale e taglia servizi fondamentali come la sanità, la scuola, le pensioni ed i servizi sociali. Ad essere particolarmente penalizzato è il Mezzogiorno, ormai completamente rimosso dal centrodestra, che rispondendo all’imperativo della Lega di Bossi, Maroni e Borghezio è in grado soltanto di esprimere rozze e razzistiche invettive nei confronti del sud d’Italia. Mentre le nostre comunità hanno bisogno di risorse per l’innovazione tecnologica, la formazione, la modernizzazione dei servizi, per poter avviare un percorso di crescita e di sviluppo, che darebbe slancio all’intero sistema italiano, la sola risposta che viene dal PDL e dal centrodestra sono malgoverno e tagli indiscriminati. Anche dal recente rapporto di Bankitalia emerge con chiarezza che il governo non è stato in grado di attivare alcuna misura per il recupero dell’evasione fiscale. A fronte di una scellerata e pesante manovra da 25 miliardi di euro, l’economia oscura, in nero, resta ancora una realtà da 60 miliardi di euro. In definitiva, ancora una volta, a pagarne le spese di questa crisi sono i lavoratori, i pensionati ed i giovani ai quali si preclude ogni prospettiva futura.
