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ELEZIONI POLITICHE – “Se fossero confermate le prime posizioni della lista “Rivoluzione Civile” in Campania 2 e al Senato non solo sarebbe difficile un impegno diretto in campagna elettorale ma addirittura pensare ad un voto per questa coalizione”. E’ quanto afferma Gaetano Alvino, coordinatore provinciale di Idv Avellino. |
ELEZIONI POLITICHE – “Se fossero confermate le prime posizioni della lista “Rivoluzione Civile” in Campania 2 e al Senato non solo sarebbe difficile un impegno diretto in campagna elettorale ma addirittura pensare ad un voto per questa coalizione”. E’ quanto afferma Gaetano Alvino, coordinatore provinciale di Idv Avellino.
“Chi ha provveduto a valutare le candidature – prosegue Alvino – è riuscito ad ignorare il territorio e contemporaneamente eludere il criterio che in alternativa a ciò i candidati proposti fossero espressione della società civile che avesse un legame con i luoghi. Ho chiesto che fosse riconosciuto il requisito della territorialita’ e ho cominciato a convincermi che forse ero io troppo provinciale e che ormai questa provincia fosse un concetto desueto.
Ho cominciato ad immaginare che sul concetto piu’ ampio di collegio si poteva lavorare. Ho fatto ulteriore autocritica:”In una era globale possibile che non riesco a liberarmi di queste convinzioni oramai superate? Ho quindi aperto la mente e allargato il concetto di territorialita’ alla regione, ma mai avrei pensato che al di sopra delle nostre teste qualcuno ritenesse che territorialita’ significasse appartenere ad un altro pianeta”, conclude Alvino.
Di seguito vi proponiamo i probabili primi 6 candidati per Camera e Senato:
CAMPANIA 2
1 Antonio Ingroia
2 Sandro Ruotolo (Napoli)
3 Orazio Licandro (Catania)
4 Flavio Lotti (Conegliano Veneto)
5 Clementina Ferraiuolo (Caserta)
6 Antonio Domini (Agropoli)
SENATO
1 Sergio D’Angelo (Napoli) 2 Giovanni Alleva (Ascoli Piceno) 3 Antonio D’Alessandro (Pozzuoli) 4 Carmine Attanasio (Napoli) 5 Rosalba Capone (Avellino) 6 Beatrice Amalia (Napoli)
