Iannaccone: bisogna riequilibrare le forze, non c’è solo l’Udc
“Bisogna affrontare questioni programmatiche e di rappresentanza. Abbiamo di fronte un orizzonte lungo, che consente ragionamenti approfonditi ed è necessario avviare un confronto interno alla coalizioone per trovare il giusto equilibrio tra le forze politiche del centrodestra irpino”. E’ quanto afferma l’On. Arturo Iannaccone, segretario nazionale Noi Sud. “Ho chiesto che si convochi un tavolo politico provinciale dell’alleanza che ponga al centro della discussione l’intero assetto amministrativo a partire dalla Provincia, ma che si occupi anche degli enti di servizio, come l’Alto Calore Servizi e le Comunità Montane. A Palazzo Caracciolo abbiamo chiesto che sia riconosciuta in maniera adeguata la nostra presenza. Confidiamo nella sensibilità di Sibilia, ma non saremo remissivi. Noi – prosegue Iannaccone – vogliamo dimostrare che c’è una nuova classe dirigente nel Mezzogiorno, in grado di affrontare le nuove sfide del federalismo. C’è una grande confusione negli assetti istituzionali del centrodestra e manca completamente la discussione. Anche a Napoli Noi Sud ha subìto una ingiusta esclusione da parte del Presidente Caldoro ed il Pdl non ha dato risposte convincenti alle nostre sollecitazioni. La nomina di un vice-presidente della giunta regionale in quota Udc rende necessario ancor più un chiarimento. L’Udc ha la presidenza della Provincia di Caserta, la vice-presidenza della Provincia di Avellino e la vice-presidenza della giunta regionale. E’ evidente che c’è un problema: c’è chi occupa tutto e chi è costretto a fare lo sgabello”.
