Energia, Avellino dice si al Patto dei Sindaci Europei

Si è riunito questo pomeriggio il Consiglio comunale di Avellino. I lavori sono cominciati con le interrogazioni. Diverse le problematiche portate all’attenzione del Sindaco Poalo Foti e della Giunta. Dalla questione relativa alla gestione della metropolitana leggera, alla questione del sistema di videosorveglianza che dovrebbe essere esteso anche alle zone periferiche della città e rispetto al quale sono stati chiesti tempi certi e più rapidi per la realizzazione dell’intervento. Dalla questione relativa all’ apertura e chiusura delle strutture sportive di competenza del comune, servizio attualmente affidato ai vigilini dell’Acs e che invece potrebbe essere affidato direttamente alle associazioni sportive che fruiscono degli impianti per creare un risparmio alle casse comunali. Rispetto a questa problematica il Sindaco Foti ha evidenziato la necessità di fare effettuare il sevizio all’Acs perché garante anche della sicurezza stessa delle strutture sportive( vedi la tendostruttura di Via Tagliamento o il Campo Coni dove in diverse circostanze si sono registrati atti vandalici; ma è anche il caso di quegli impianti attigui agli edifici scolastici). Sempre il primo cittadino ha annunciato di avere dato mandato al settore patrimonio di effettuare una accurata ricognizione e di promuovere una nuova regolamentazione delle strutture sportive; l’Ente di Piazza del Popolo punta a realizzare un pareggio tra entrate e costi , cosa che attualmente non avviene. Sollecitazioni sono venute per interventi che rendano più fruibile la città alle persone diversamente abili, come la richiesta di realizzare scivoli lungo Via Due Principati e diverse altre zone cittadine. Dopo le interrogazioni l’Assise di Piazza del Popolo ha trattato i punti posti all’ordine del giorno. Con voto unanime il Consiglio ha approvato , nell’ambito del Programma Energie Efficienti, l’Adesione al Patto dei Sindaci Europei per l’Energia. Puntuale e precisa la relazione dell’Assessore competente Giuseppe Ruberto che ha illustrato il progetto. Votata all’unanimità dal Consiglio la proposta. Si tratta di una sfida importante per la comunità avellinese in termini di sostenibilità energetica. Da questo momento anche l’Ente di Palazzo di Città entra a far parte della rete transazionale di comuni che punta al raggiungimento dei 5 obiettivi della Strategia Europa 2020. In particolare il Comune di Avellino punta a ridurre del 20 % le emissioni anidride carbonica (CO2). Al di la delle riserve che riguardano in questo momento la fase di redazione del Paes , il piano di azione di energia sostenibile, tutti i consiglieri si sono detti pronti a dare il proprio contributo personale perché il progetto si concretizzi . Una occasione da non perdere per assicurare alle generazioni avellinesi future condizioni migliori di vivibilità e proiettare Avellino in una condizione di città internazionale. Anche sui contenziosi proposti all’ordine del giorno l’Assise comunale ha trovato piena unanimità.

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