D’Ercole: stop assunzioni nelle società miste

D’Ercole: stop assunzioni nelle società miste
“Parole sante”. Così il capo dell’opposizione in Consiglio regionale, Francesco D’ercole, commenta le dichiarazioni del ministro per la Funzione Pubblica, Renato Brunetta a proposito di quella sorta di corsia preferenziale e priva di ostacoli per l’assunzione negli organici regionali rappresentata …

D’Ercole: stop assunzioni nelle società miste

“Parole sante”. Così il capo dell’opposizione in Consiglio regionale, Francesco D’ercole, commenta le dichiarazioni del ministro per la Funzione Pubblica, Renato Brunetta a proposito di quella sorta di corsia preferenziale e priva di ostacoli per l’assunzione negli organici regionali rappresentata dalle società miste. “”Sono anni – continua – che in Consiglio regionale, personalmente, ed in sintonia con gli altri colleghi del centrodestra, ribadisco l’esigenza di porre fine a questa pratica clientelare del passaggio diretto dei dipendenti delle partecipate nei ranghi del Consiglio e della Giunta”. “Una pratica – aggiunge – deleteria ed incostituzionale che fa male a tutti: ai vincitori di concorsi che, a capo di svariati anni dalla conclusione delle prove, sono ancora in attesa di essere chiamati; ai giovani disoccupati che, pure avendone potenzialmente i titoli, si vedono preclusa ogni possibilità, anche quella della partecipazione ad eventuali concorsi, di aspirare ad un posto nell’ente, ma anche a quei dipendenti che, avendone i numeri, spesso sono costretti a segnare il passo, perché gli “ottimati” delle miste, arrivati senza concorso, sovente gli precludono il cammino”. “Anche nelle assunzioni regionali – conclude D’Ercole – è urgente ripristinare legalità e normalità, provvedendo, innanzitutto a definire la pianta organica e, poi, mettendo a concorso i posti disponibili.”

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