D’Ercole e Gargani parlano dell’unione dei comuni

D’Ercole e Gargani parlano dell’unione dei comuni
Si è tenuto ieri, presso il salone delle conferenze della scuola media di Cesinali, un pubblico dibattito sul tema “Prospettive, convenienze, limiti e problematiche relative alla proposta sull’Unione amministrativa dei comuni”. All’incontro hanno partecipato gli amministratori dei comuni di Aiello d…

D’Ercole e Gargani parlano dell’unione dei comuni

Si è tenuto ieri, presso il salone delle conferenze della scuola media di Cesinali, un pubblico dibattito sul tema “Prospettive, convenienze, limiti e problematiche relative alla proposta sull’Unione amministrativa dei comuni”. All’incontro hanno partecipato gli amministratori dei comuni di Aiello del Sabato, Cesinali, Contrada e San Michele di Serino. Relatori il coordinatore dell’opposizione in consiglio regionale Francesco D’Ercole che ha relazionato sul tema dei contributi in favore delle unioni amministrative e l’Eurodeputato, Giuseppe Gargani che ha illustrato nei dettagli il disegno di legge del ministro Calderoli. A coordinare i lavori il rappresentante del Popolo della Libertà di Cesinali, Antonio Ferrarese. Numerosi gli approfondimenti sul progetto attuato in molti comuni d’Italia. Com’è noto anche Aiello del Sabato, Contrada, Cesinali e San Michele di Serino hanno sottoscritto un’Unione intercomunale. Nel corso dell’incontro è stato evidenziato che le unioni devono essere effettuate comprendendo comuni omogenei dal punto di vista territoriale e finanziario. “L’obiettivo – ha affermato D’Ercole – è di incrementare e migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini, cercando al contempo di abbattere i costi di gestione. “In particolare l’esigenza deve riguardare – continua D’Ercole – la raccolta differenziata, il castasto, l’urbanistica”. “In sostanza – conclude il consigliere regionale – la realizzazione delle unioni deve permettere di creare delle economie di scala tra comuni che manterranno comunque la propria autonomia”.

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