Consiglieri incompatibili, Camera rinvia decisione
La Giunta delle Elezioni della Camera ha rinviato ancora una volta l’esame sull’incompatibilità di ben 11 deputati che sono diventati nel frattempo presidenti o vicepresidenti di regione o consiglieri o assessori. In attesa che la Giunta si pronunci, gli 11 mantengono intanto il doppio incarico con tutti i “benefit” annessi (diarie, rimborsi, ecc). Tra i casi più eclatanti di deputati che siedono in due o anche tre poltrone ci sono quelli dei due presidenti di regione: Roberto Cota (Lega) diventato governatore in Piemonte e Stefano Caldoro (Pdl), ora alla guida della Campania. Più nutrita la pattuglia dei deputati consiglieri regionali: Sandro Biasotti (Pdl) in Liguria; Gianluca Buonanno (Lega) in Piemonte; Marino Zorzato (Pdl) in Veneto; Edoardo Rixi in Veneto; Mara Carfagna (Pdl). Le poltrone a disposizione di quest’ultima sono addirittura tre: quella ministro per le Pari Opportuinità, di deputato e ora di Consigliere regionale in Campania. Poi c’é il caso di Alessandra Mussolini(Pdl) sempre in Campania. Infine ci sono anche i ‘deputati-assessori o vicepresidenti’: Roberto Rosso (Pdl) in Piemonte; di nuovo Zorzato che in Veneto é sia consigliere, sia vicepresidente; Marcello Taglialatela (Pdl) in Campania.




