CM, Nappi: “Sì della Nugnes a regolamento che tutela dipendenti”

“Con la legge che abolisce le comunità montane dovrà essere approvato contestualmente anche il regolamento che disciplina la ricollocazione del personale e la destinazione delle risorse agli enti delegati. Questo al fine di garantire immediatamente la piena salvaguardia dei livelli occupazionali dei dipendenti degli enti montani.” E’ quanto ha chiesto il consigliere regionale di Forza Italia, Sergio Nappi, all’Assessore regionale all’agricoltura, Daniela Nugnes, con la quale stamani ha avuto un …

“Con la legge che abolisce le comunità montane dovrà essere approvato contestualmente anche il regolamento che disciplina la ricollocazione del personale e la destinazione delle risorse agli enti delegati. Questo al fine di garantire immediatamente la piena salvaguardia dei livelli occupazionali dei dipendenti degli enti montani.” E’ quanto ha chiesto il consigliere regionale di Forza Italia, Sergio Nappi, all’Assessore regionale all’agricoltura, Daniela Nugnes, con la quale stamani ha avuto un lungo colloquio telefonico.
L’esponente del Governo regionale ha accolto con favore la proposta di Nappi e si è detta pronta a compiere ogni atto necessario per giungere ad una approvazione contestuale del disegno di legge e del regolamento attuativo. Ciò che è stato convenuto telefonicamente, sarà oggetto lunedì prossimo di un incontro tra l’Assessore all’agricoltura e il consigliere regionale e servirà ad entrare nel merito e nei dettagli della proposta avanzata.
“Ho fatto presente all’assessore – ha affermato Nappi – che la nostra prima preoccupazione deve essere quella del mantenimento degli attuali livelli occupazionali. E mi riferisco non solo agli impiegati amministrativi, ma anche e soprattutto a quegli operai forestali che da troppo tempo non percepiscono lo stipendio con regolarità.”
“Il disegno di legge all’esame del Consiglio – spiega Nappi – prevede che la gestione del personale delle comunità e le relative risorse vengano disciplinate con un regolamento che la Giunta dovrà varare subito dopo l’approvazione del dispositivo. E’ evidente che, procedendo in questo modo, correremmo il rischio di rimandare sine die la soluzione del problema del personale. Pertanto, – prosegue il consigliere regionale – ho chiesto ed ottenuto da Nugnes di subordinare l’approvazione del disegno di legge al varo contestuale del regolamento che disciplina la posizione dei dipendenti.”
In merito alla scelta di cancellare gli enti montani Nappi ha le idee chiare: “Non è assolutamente vero che ci saranno più costi per i comuni – osserva il consigliere regionale – . Chi afferma il contrario ignora, o fa finta di ignorare, che le comunità montane sono enti a finanza derivata: le entrate, infatti, provengono unicamente dai trasferimenti della Regione. Con l’approvazione del disegno di legge della Giunta, le risorse andranno direttamente ai nuovi enti delegati che potranno così espletare i servizi prima assolti dalle comunità montane. Con la differenza che, così facendo, avremo un taglio radicale dei costi legati al mantenimento delle strutture di apparato. Le risorse risparmiate – chiude Nappi – potranno essere destinate al pagamento degli stipendi ai dipendenti e agli operai idraulico forestali.”

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