Cicalese: “Vigile di quartiere e potenziamento mezzi pubblici”

AMMINISTRATIVE AVELLINO – «Le zone periferiche della città di Avellino, troppo spesso, sono terra di nessuno. Sono in mano a vandali e a gente senza scrupoli. Occorre garantire, da subito, maggiore sicurezza e maggiore vivibilità. Per questo motivo, tra i punti portanti del nostro programma, c’è l’istituzione del vigile di quartiere». Il dottor Virgilio Cicalese, candidato sindaco di “Impegno civico per Avellino Futura”, “Cad” e “Vincere per Avellino”, sta affrontando con grande determina…

AMMINISTRATIVE AVELLINO – «Le zone periferiche della città di Avellino, troppo spesso, sono terra di nessuno. Sono in mano a vandali e a gente senza scrupoli. Occorre garantire, da subito, maggiore sicurezza e maggiore vivibilità. Per questo motivo, tra i punti portanti del nostro programma, c’è l’istituzione del vigile di quartiere». Il dottor Virgilio Cicalese, candidato sindaco di “Impegno civico per Avellino Futura”, “Cad” e “Vincere per Avellino”, sta affrontando con grande determinazione e grande impegno la campagna elettorale, ascoltando e recependo le istanze dei cittadini.
Le maggiori “doglianze” provengono proprio dai quartieri e, per questo motivo, da domani (lunedì 13 maggio), il candidato sindaco affronterà una sorta di tour nelle zone poste alla periferia di Avellino. Si parte da Bellizzi, alle 18,30, nella palestra della scuola elementare. Martedì pomeriggio appuntamento nel centro sociale di rione San Tommaso. Mercoledì doppio incontro, il primo alle 18 nel centro sociale di Quattrograna Est, il secondo nel piazzale centrale di Quattrograna Ovest alle 19.30.
«Con costi relativamente contenuti – dice ancora Cicalese – prevediamo anche l’estensione dell’attuale impianto di videosorveglianza, con l’utilizzo di videocamere e lettori delle targhe dei mezzi in transito. Ma per i quartieri occorre garantire anche maggiore vivibilità, con il potenziamento, dunque, dei mezzi di trasporto per queste aree. E poi, è necessario rendere funzionali alcune strutture. Penso, ad esempio, a Villa Amendola. Qui pensiamo di organizzare una scuola superiore di design aperta a 14 laboratori con il patrocinio delle imprese esistenti sul territorio. Per i quartieri di Avellino, le nostre sono idee fattibili e concrete, non sono di certo le solite chiacchiere».

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