Centrosinistra: no a privatizzazione acqua.Essenziale per la vita

Centrosinistra: no a privatizzazione acqua.Essenziale per la vita

“Il governo con il decreto Ronchi – affermano Giuseppina Buscaino (Esponente di Sinistra e Libertà) e Giuseppe Mercurio (Segretario Provinciale GD Avellino) – ha posto le basi per la definitiva “opera” di privatizzazione dell’acqua e dei servizi pubblici locali (tra cui trasporti e rifiuti). La cessione dell’acqua, all’interesse ed al profitto di accanite e ben note multinazionali, pone in essere un vergognoso danno alla sovranità popolare, privando di un diritto universale i cittadini, che, saranno inoltre costretti a far fronte ad un vertiginoso aumento delle tariffe, ad un peggioramento qualitativo del servizio. Non vogliamo che si privatizzi l’acqua perché una qualsiasi società o mista o a capitale pubblico è pur sempre una società per azioni obbligata a gestire il servizio idrico secondo criteri di tipo economicistico e non di efficienza pubblica del servizio. Perché per le Società quotate in borsa sarà il mercato a determinare scelte ed interessi, NON BENE COMUNE MA SOLO QUELLO DEGLI AZIONISTI. Perché trasformare l’acqua in un bene economico significa non riconoscerla più come diritto umano, infine se il privato ricava profitto dai consumi, quale interesse potrà avere nel ridurre gli sprechi ? E che interesse avrà di curare la manutenzione della rete idrica? Inoltre con la privatizzazione viene tagliata l’acqua ai cittadini indigenti e quindi verrà negato a questi cittadini il diritto alla vita. Quindi è necessari che si sviluppi una ancora più forte mobilitazione popolare. Una mobilitazione che dica STOP all’immessa sul mercato di beni comuni e servizi pubblici, che riesca ad opporsi alle privatizzazioni e speculazioni che in nome del profitto stanno devastando i nostri territori e le nostre stesse vite. E per fare in modo che la gente si ribelli, bisogna informarla. E a tale scopo Sinistra Ecologia Libertà e i Giovani democratici insieme proietteranno una serie di documentari sull’argomento perinformare la popolazione. Uno di questi documentari illustra le lotte dei cittadini di Cochabamba che hanno lottato strenuamente per difendere la loro acqua dalle multinazionali e alcuni ci hanno finanche rimesso la vita. La multinazionale Bechtel pignorava le case ai morosi e ai cittadini di Cochabamba era stato vietato addirittura di usare l’acqua piovana”. La proiezione avrà inizio alle ore 19.00 di venerdi davanti alla villa comunale di Avellino.

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