Caso Pisaniello, Grimaldi: presto saranno presi provvedimenti

NAPOLI – “La partecipazione di un nostro iscritto e dirigente regionale a un convegno organizzato a Cervinara (AV) dal movimento neofascista Casa Pound è un atto gravissimo, che non solo viola l’articolo 1 del nostro statuto nazionale, ma lede la dignità e i valori dei nostri militanti e della nostra organizzazione”. A dichiararlo e’ Michele Grimaldi, segretario regionale dei Giovani Democratici della Campania, in merito all’iniziativa organizzata lo scorso 4 gennaio in Valle Caudina da Casa Pound, che ha visto tra i relatori l’esponente dei Gd. “Ci dissociamo in toto da quella che è una deprecabile scelta individuale di Valerio Pisaniello e chiederò alla nostra direzione regionale – che si riunirà mercoledì 12 gennaio – di esprimersi e prendere provvedimenti in merito” aggiunge Grimaldi. “Non si cerchino scuse: quale dialogo, quale confronto! Casa Pound è un’organizzazione illegale perche’ anticostituzionale, d’ispirazione fascista, e legittimarla per personali ambizioni localistiche non solo è un errore ma anche un atto complice. In mattinata – continua Grimaldi – ho chiamato il segretario regionale dell’ANPI, Daniele Maffione, per esprimergli la mia solidarietà e le mie scuse”. “In settimana, come già fatto tanti Giovani Pd, mi iscriverò all’ANPI” spiega il segretario Gd. “I neofascisti, col loro razzismo, la loro violenza, i loro rapporti ambigui con mondi che definire ai margini della legalità sarebbe un eufemismo, se ne tornino da dove sono venuti. Non si tratta di contrapposizioni ideologiche ne’ di anacronismo: si tratta di difendere le ragioni per le quali molti di noi hanno scelto, scelgono e sceglieranno di fare politica e militare in un partito” conclude Grimaldi.

SPOT