Profonda delusione e grande preoccupazione vengono espressi in queste ore dalla consigliera del Partito Democratico Rosetta D’Amelio in merito alla Legge finanziaria 2011 e al Bilancio pluriennale per il triennio 2011-2013. Un bilancio – commenta l’esponente regionale del Pd – che non risponde alle esigenze delle fasce più deboli. Mi riferisco alle esigenze vere di chi è chiamato con difficoltà a misurarsi con la vita di ogni giorno. Così come credo insufficienti i soli 60 milioni di euro stanziati per i lavoratori forestali e le comunità montane. Come Partito Democratico abbiamo fortemente chiesto di non disperdere in mille rivoli fondi ed energie. Si è tanto parlato di tagli e poi scorrendo gli articoli si leggono finanziamenti per questa o quell’altra fondazione per questo o quell’altro istituto. Soldi che avrebbero potuto rimpinguare i fondi destinati alle fasce più deboli. Ho sostenuto con forza la battaglia per rifinanziare la legge sulla Dignità Sociale, da me proposta quando ero assessore. E in virtù del lavoro svolto siamo riusciti a recuperare un minimo di risorse. Per la nostra provincia ritengo fondamentale la correzione di un errore di programmazione sanitaria riguarda al distretto di Cervinara, San Martino Valle Caudina, Rocca Bascerana e Rotondi accorpati con il distretto di Avellino. Così come il finanziamento per il centro Cima di Sant’Angelo dei Lombardi.
