Assemblea associazione dei cittadini per il territorio
Al centro sociale di Avellino l’assemblea dell’Associazione dei Cittadini per il Territorio. Nell’ampia discussione sono state affrontate numerose problematiche, partendo dallo sciagurato sistema elettorale che ha tolto al popolo la possibilità di eleggere i suoi rappresentanti, distruggendo la più importante caratteristica della democrazia. Sono stati, inoltre,evidenziati : Il pericolo insito nella sottovalutazione delle conseguenze sociali delle scelte economiche e produttivistiche del governo; l’abbandono al loro destino dei giovani, che, preparati per un modello di società, si trovano un non modello, improvvisato e inadeguato alla storia e alle prospettive di un paese come l’Italia, che crea insicurezza per il loro futuro; l’improvvisazione della non politica di fronte a problematiche e sfide che richiedono una politica intelligente e presbite; la mancanza di idee forti per lo sviluppo della nostra provincia, con la conseguenza di scelte di basso profilo politico e programmatico; la conflittualità personalistica, non politica, all’interno sia del PD che del PDL, tesa a garantire posizioni di potere personale; l’emarginazione di risorse intellettuali. Tali considerazioni hanno fatto maturare, nell’Associazione, la convinzione che occorra la riscoperta dei valori, che avevano ispirato la politica fino all’inizio degli anni novanta e che avevano consentito all’Italia di fare progressi economici, sociali e civili. L’Associazione, pertanto, ritiene naturale partecipare al tentativo, del Partito della Nazione, di dare all’Italia una forza politica basata sul messaggio sociale della religione e sui valori dell’umanesimo riformista,che sono convergenti verso il progresso e lo sviluppo di un’Italia autenticamente democratica, liberale, solidale e unita.




