Adc, lettera aperta della Telaro

Adc, lettera aperta della Telaro

Patrizia Telaro, candidata alla carica di consigliere regionale con Alleanza di Centro, è l’espressione del movimento cooperativo irpino aderente all’associazione nazionale di categoria Confcooperative italiane, che da oltre 30 anni opera in Irpinia ed annovera circa 200 cooperative e circa 5.000 soci lavoratori impegnati nei settori agricolo ed agroalimentare, lavoro, servizi ed artigianato, credito, consumo, cultura, turismo, edilizia abitativa. “La cooperazione ha dimostrato di essere un sistema imprenditoriale – scrive Telaro in una lettera aperta – ad alta capacità di tenuta nei momenti della crisi economico-finanziaria che il nostro Paese sta attraversando. La cooperazione può essere una delle vie d’uscita verso una società più equa e più solidale per favoriere la capitalizzazione delle risorse endogene che il tessuto socio-economico regionale mette a disposizione. La cooperazione è un sistema aperto che crea una naturale filiera territoriale e settoriale capace di promuovere integrazioni imprendioriali in una visione d’insieme che supera il localismo. Pertanto il mio compito sarà quello di sostenere e difendere la cooperazione per colmare le gravi lacune legislative della Regione Campania ed in particolare la legge sulla cooperazione sociale. Siamo l’unica Regione a statuto ordinario a non avere ancora recepito la legge nazionale n.381/1991. Le cooperative sociali hanno invece un ruolo strategico nel sistema di welfare della Regione Campania; riduzione o esenzione dell’aliquota Irap per le cooperative sociali, necessari per sostenere un settore in forte crescita; intervento relativo ai ritardi nei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, che ormai sfiorano i 24 mesi. Per quanto riguarda l’edilizia abitativa, sono necessarie nuove politiche in grado di valorizzare la cooperazione, l’unica forma di intervento in grado di garantire costi e prezzi contenuti ed accessibili; fondamentale sarà poi l’adozione di provvedimenti per il sostegno all’imprenditoria giovanile. Consorzi fidi: la Regione dovrà intervenire per incoraggiare la capitalizzazione del nuovo Confidi, nato dal movimento cooperativo per garantire un accesso al credito a 360 gradi. Mi impegno inoltre a promuovere l’emanazione di nuovi bandi regionali per la produzione ed il sociale. Fondamentale è inoltre l’educazione alla cultura cooperativa: educazione alla libertà economica, alla mutualità, alla solidarietà ed alla partecipazione. Per la tornata elettorale del 28 e 29 marzo confido nel sostegno dei cooperatori irpini, che vedono nella mia persona la competenza e l’autorevolezza per rappresentarli a palazzo Santa Lucia sotto il simbolo di Alleanza di Centro”.

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