Acs, Udc vuole alternative a D’Ercole: è rottura?
Potrebbe travolgere anche la giunta provinciale la questione Alto Calore che tiene banco in questi giorni. E’ prevista per oggi la riunione, in prima convocazione, dell’assemblea dei soci dell’ente di Corso Europa, con all’ordine del giorno l’elezione del presidente e del Cda. Il Pdl punta dritto per la sua strada, anzì per il suo nome, quello di Franco D’Ercole. E’ quanto è emerso da un primo summit ristretto che si è tenuto nella mattinata di ieri a Palazzo Caracciolo ma non solo. Anche il coordinamento regionale del Popolo della Libertà conferma la candidatura dell’ex consigliere regionale.
L’Udc, invece, aspetta di ricevere una rosa di nomi tra i quali trovare l’indicazione del presidente che fosse espressione condivisa delle parti politiche che costituiscono la nuova maggioranza che si è venuta a creare in seno all’assemblea dei cosi dell’Acs. A questo punto il partito dello scudocrociato potrebbe decidere di ritirare i propri assessori dalla giunta provinciale. Uno strappo che sarebbe motivato dalla mancata condivisione delle scelte da parte del Pdl, proprio in merito a questa vicenda.




