Acqua e nucleare, sì ai referendum proposto da Idv

La Corte di Cassazione con parere favorevole del 7 dicembre 2010,ha ammesso i tre referendum promossi, nel maggio scorso dall’Italia dei Valori. Le firme ci sono ,quasi 2 milioni,l’iter formale per la presentazione è regolare e di qui a pochi mesi i cittadini potranno decidere su due nodi che riguardano direttamente la loro vita: il ritorno al nucleare e la privatizzazione dell’acqua. E’ quanto scrive in una nota il coordinamento provinciale di Avellino di Italia dei valori. “Inoltre, se la Corte Costituzionale, in gennaio, giudicherà costituzionale la legge sul legittimo impedimento – c’è ancora scritto – saranno gli stessi cittadini ad avere finalmente l’ultima parola su una legge che tira in ballo la dignità dell’intero Paese e dalla cui cancellazione dipende la sopravvivenza di un principio fondamentale della civiltà, ovvero l’uguaglianza di fronte alla legge. Il coordinamento provinciale di IdV ringrazia pubblicamente i circa 3500 sottoscrittori di Avellino e provincia e tutti coloro che si sono adoperati per il raggiungimento dell’obbiettivo. In un’Italia dove i cittadini contano e decidono sempre meno, e sempre più vengono espropriati della sostanza della democrazia, poter tornare a decidere su questioni di vitale importanza per tutti è un raggio di luce nell’oscurità che ci circonda”. Italia dei Valori-Avellino Coord.to prov.le

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