Prove di suicidio nel centrodestra, è lite tra Sandra Lonardo e Cosimo Sibilia

Non è una bella pagina, a livello di immagine, per Forza Italia dove si registra l’aspro scontro tra la Senatrice di Forza Italia, Sandra Lonardo, e il parlamentare Cosimo Sibilia.

Entrambi appartenenti allo stesso movimento politico, hanno litigato attraverso dichiarazioni velenose che rappresentano certamente un suicidio politico, a 50 giorni di distanza dalle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Avellino.

Durante un incontro politico, avvenuto in settimana, Cosimo Sibilia aveva espresso una dura critica nei confronti della collega di partito, sostenendo che non era necessario presentare una lista con il simbolo di Forza Italia, sottolineando:  “Quando si partecipa a riunioni che riguardano territori diversi da quelli di appartenenza, bisognerebbe prima informarsi”.

La replica della senatrice Lonardo è arrivata oggi: “All’On. Sibilia rispondo in un modo univoco: con il contenuto della circolare del Presidente Berlusconi, che obbliga di presentare le liste con il simbolo di Forza Italia, in tutte le realtà superiori ai 15 mila abitanti. 

Questo non vieta l’allargamento alle liste civiche, mentre, al tempo stesso, si ritiene opportuno continuare nella logica di coalizione di Centrodestra, anche in vista delle prossime Regionali campane.

Quanto alla mia presenza nel territorio irpino, è più che doverosa, essendo stata eletta con il contributo di tanti amici della città e della provincia di Avellino.

Se l’On Sibilia, volesse darci una mano ed interessarsi per la formazione delle liste di Apice e di altri Comuni beneventani ricadenti nella sua Circoscrizione elettorale, saremmo ben felici di averla…”.

Dopo 24 ore, poi, la senatrice Sandra Lonardo coniugata Mastella, ha rilasciato una nuova dichiarazione attraverso comunicato stampa:

“Se essere invitata, come Senatrice del mio Collegio elettorale, a dare una mano al Centrodestra in difficoltà, significa invasione di campo, beh allora siamo alla piu totale mancanza di visione politica.

La verità è che Sibilia non ama il dialogo, preferisce la sconfitta certa.

L’ “altra Avellino”,  ha senso se in campo c’è anche Forza Italia, con tutte le altre forze politiche, sopratutto nel momento in cui si vota in contemporanea con le elezioni Europee, questa è, peraltro, la direttiva nazionale del Presidente Berlusconi, mai smentita, anzi, documentata da una circolare, che è arrivata anche all’On Sibilia, Segretario Provinciale di Avellino.

Quanto alla famiglia Mastella, tirata in ballo in modo davvero poco elegante, mi pare una caduta di stile senza capo né coda.

La partita, visto che al nostro Onorevole, piace il linguaggio calcistico, non è tra noi, ma tra noi ed un consenso elettorale che cala, ed invece va recuperato…

Cosa c’entra l’On Mastella, attuale Sindaco di Benevento, rispetto al quale il confronto storico e politico, per Sibilia, è come tra il Real Madrid e la Sangiuseppese?

Davvero non si capisce perché tirarlo in ballo.

Io tenterò di dare una mano a chiunque si muova per una coalizione forte e coesa. Questo è quanto gli elettori di Avellino e di Benevento mi chiedono politicamente di fare, il resto è soltanto noia”.

 

SPOT