Unione delle due Montoro, approvata la proposta di Foglia

Esprime piena soddisfazione il Consigliere Pietro Foglia (UDC) per la sua proposta di legge “Istituzione del Comune Unico di Montoro“ appena approvata in Consiglio Regionale. “È il segnale di un forte interesse per il territorio – è quanto dichiara Foglia – a margine dell’approvazione del disegno di legge. L’attuale divisione amministrativa dei due comuni incide negativamente sulla gestione del territorio dei servizi e sulla ricerca di soluzioni unitarie a problemi comuni a territori che presentano una continuità geografica significativa e che sono accomunati dalle stesse problematiche. Il comune “Montoro” potrebbe raggiungere obiettivi difficilmente perseguibili nell’attuale contesto di divisione amministrativa. Tra gli innumerevoli vantaggi vanno evidenziati sicuramente l’unità di indirizzo dell’attività amministrativa negli atti di programmazione, la razionalizzazione dell’organizzazione dei servizi e dei loro costi, la rappresentatività degli eletti a cariche amministrative, l’acquisizione di finanziamenti per le politiche di sviluppo ed inoltre la pianificazione urbanistico-territoriale. Anche dal punto di vista culturale la creazione di un Comune unico mediante fusione non comporta alcuna perdita di identità culturale delle due comunità che sono da sempre legate alle medesime tradizioni. La legge di unificazione dei due comuni raccoglie, in effetti, le istanze dei due territori che già da tempo hanno manifestato la loro volontà di aderire alla costituzione del Comune unico di Montoro anche attraverso una consultazione popolare che ha invitato i cittadini ad esprimersi nel merito”. “L’UDC è il partito che ha nel suo DNA – ha commentato Foglia – la tutela dei bisogni e la rappresentanza delle aspettative che vengono dalle comunità. Con questa legge si è inteso tradurre in norma quello che è un comune sentire della collettività montorese. Io credo – ha concluso Foglia – che attraverso l’unificazione dei due Comuni si aprono nuove ed interessanti prospettive di crescita e sviluppo per questo territorio della valle dell’Irno con evidenti benefici per l’intera collettività. Non va sottaciuta la lungimiranza degli amministratori comunali che superando campanilismi e localismi hanno perseguito nel tempo il progetto di unificazione”.

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