Regionali, Nappi: “Forza Italia a rischio anche in Campania”

“Il risultato ottenuto da Forza Italia in Emilia e in Calabria suona come un campanello d’allarme per il partito campano, gestito da ormai troppo tempo in ragione di logiche stravaganti. Un partito nel quale con troppa disinvoltura si decide di escludere invece di includere, di assecondare simpatie e antipatie personali in scelte fondamentali, prescindendo dai quei criteri di rappresentanza del territorio che dovrebbero essere alla base di ogni determinazione.” Lo afferma Sergio Nappi, consiglie…

“Il risultato ottenuto da Forza Italia in Emilia e in Calabria suona come un campanello d’allarme per il partito campano, gestito da ormai troppo tempo in ragione di logiche stravaganti. Un partito nel quale con troppa disinvoltura si decide di escludere invece di includere, di assecondare simpatie e antipatie personali in scelte fondamentali, prescindendo dai quei criteri di rappresentanza del territorio che dovrebbero essere alla base di ogni determinazione.” Lo afferma Sergio Nappi, consigliere regionale di Forza Italia.
“La buona azione di governo, portata avanti dal Presidente Caldoro, – prosegue Nappi – rischia di ritrovarsi nella prossima campagna elettorale priva del supporto del partito che dovrebbe ‘trainare’ la coalizione e che, invece, assume sempre più la consistenza di una vera e propria palla al piede. Forza Italia in Campania è, infatti, ben incamminata sullo stesso percorso che l’ha ridotta al lumicino sia in Emilia che in Calabria: organi dirigenti scelti senza tenere in debita considerazione la base, portabandiera individuati penalizzando gli amministratori locali a vantaggio degli amici fidati, decisioni quasi sempre calate dall’alto senza consultare i territori e gli eletti.”
“Mi auguro che i vertici regionali di Forza Italia, in vista delle elezioni, invertano la rotta e si decidano a far prevalere la politica e il buon senso in ogni decisione. In mancanza – chiude Nappi – , saremmo destinati ad un risultato elettorale certamente negativo, nonostante i buoni risultati ottenuti dal governo di centrodestra.”

SPOT