Regionali in Campania: ipotesi Maresca e in Irpinia iniziano le manovre

Si voterà a metà settembre per il rinnovo dei consigli regionali, comunali e per il referendum.

Scontata la candidatura di Vincenzo De Luca per il centrosinistra, alla ricerca della rielezione alla guida della Campania.

Il centrodestra ha trovato finalmente il candidato giusto, dopo le tante ipotesi (da Caldoro a Carfagna, da Aurelio Tommasetti a De Magistris) che sono state scartate una dopo l’altra.

Vincenzo De Luca, per il quale le elezioni di settembre sembravano una passeggiata di salute, dovrà vedersela – tranne ripensamenti o sorprese che in politica mai vanno escluse – con Catello Maresca, considerato un uomo delle istituzioni lontano dai giochi della politica.

Il magistrato napoletano piace molto alla Lega e a Fratelli d’Italia: peraltro Maresca ha dimestichezza con la politica, frequentata da giovanissimo: aveva 21 anni quando fu eletto nel consiglio comunale di San Giorgio a Cremano, prima di calarsi – dal 1999 – completamente nella sua scupolosa attività di magistrato che lo ha visto ottenere risultati di rilievo.

La candidatura di Maresca fa registrare i primi movimenti a livello locale. Ieri il magistrato è stato ospite di un convegno- in occasione della giornata della legalità – confrontandosi in videoconferenza con gli studenti dell’istituto comprensivo “Guido Dorso” di Mercogliano

Quali ospiti del confronto a distanza, al fianco del sindaco D’Alessio, non è sfuggita la presenza dell’ex parlamentare Angelo Antonio d’Agostino, (ex Italia Futura, poi Scelta Civica, quindi Gruppo Misto, infine in ALA) attualmente “indipendente”, quindi libero da impegni.

Non è da escludere, perciò, in Irpinia un chiaro appoggio dell’ex parlamentare di Montefalcione ed attualmente presidente dell’Avellino Calcio, nel caso di candidatura del magistrato alle elezioni regionali.

Ipotesi tutta da verificare, anche se al momento appare reale.

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D’Agostino potrebbe condividere concretamente le posizioni di Maresca e quindi della Lega e del centrodestra, sicuramente poi condivise dal sindaco di Mercogliano e in parte pure da quello di Avellino, i due primi cittadini particolarmente legati con l’imprenditore di Montefalcione.

Verso il candidato Catello Maresca potrebbero essere indirizzate le scelte di simpatizzanti del calcio, dei cittadini di diversi comuni irpini (non solo D’Alessio e Festa sono legati a D’Agostino), e anche della comunità ecclesiastica, specialmente quella alle falde del Partenio e di Montevergine.

Scontato invece l’appoggio del gruppo irpino della Lega, facente capo all’avvocato Biancamaria D’Agostino, in eccellenti rapporti con il magistrato Maresca, così pure quello degli esponenti di Forza Italia che hanno in Cosimo Sibilia il loro esponente di spicco in Irpinia.

Non si escludono avvicinamenti da parte di personaggi che al momento ricoprono cariche politiche e amministrative, ufficialmente vicino alle posizioni di De Luca, ma pronti a un conveniente “salto della quaglia”.

Pure dall’area dei pentastellati potrebbero registrarsi spostamenti verso quella facente capo al candidato Maresca.

Non sono ancora state fissate le elezioni ma le grandi manovre sono iniziate: meglio prendere subito la rincorsa alla conquista della poltroncina.

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