“L’assemblea di Rifondazione Comunista dopo un’ampia ed articolata discussione ha stabilito di intensificare l’impegno sulle questioni di carattere provinciale nelle quali è già fortemente impegnato il partito, Irisbus e crisi industriale, Isochimica, acqua e depurazioni, trivellazioni petrolifere, eolico selvaggio”. E’ quanto fa sapere Tony Della Pia, segretario provinciale del Prc-Fds. “Il PRC nel confermare il pieno sostegno alla compagna Rossella Iacobucci e a tutti i destinatari degli avvisi di garanzia, impegnati a tutela del futuro occupazionale e produttivo dell’Irisbus, esprime forti perplessità in merito all’andamento delle trattative concernenti il futuro dello stabilimento ufitano. Le ipotesi avanzate, fusione Irisbus – Breda Menarini, polo di riconversione ecologica delle vetture immobilizzate e altre, potrebbero essere valide solo se finalizzate al rilancio del ciclo produttivo dell’azienda che, insistiamo, subordinato ad una seria politica di rinnovo del parco macchine nazionale che consentirebbe agli operai oggi in cassa integrazione di ritornare a lavoro e offrire opportunità a giovani disoccupati del territorio, a tal fine ci proponiamo di organizzare nelle prossime settimane una serie d’iniziative con lo scopo di sollecitare maggiore pressione sociale ed evitare la totale capitolazione della vertenza.
In merito alla complessa questione Isochimica, – prosegue Della Pia – riscontriamo per l’ennesima volta la totale inconsistenza dell’azione parlamentare, che ad oggi, non ha prodotto alcun risultato di rilievo riguardo al pensionamento anticipato dei lavoratori colpiti da patologie asbesto correlate, alla vigilanza sanitaria e alla bonifica dell’area contaminata. Il fatto eclatante che caratterizza l’intera vicenda è la mancanza di volontà politica di risolvere il problema, effetto della determinante influenza che i poteri forti e le lobby dell’amianto hanno nelle scelte politico/istituzionali,questa consapevolezza costringe a diffidare dei vuoti impegni da più parti fin qui assunti e,andare avanti nella lotta dura e determinata, con l’auspicio che anche le recenti affermazioni del Procuratore della Repubblica di Avellino, possano contribuire a risvegliare una più incisiva e lucida partecipazione civile.
La tutela dell’acqua come “bene comune” e del territorio sono una priorità dei comunisti irpini, a tal proposito, nel ringraziare il dipartimento provinciale ambiente e territorio e tutte/i le compagne e i compagni per il pregevole lavoro che compiono all’interno dei movimenti e, con l’obiettivo di rendere più incisivo l’impegno,abbiamo organizzato una giornata di discussione è sintesi prevista per il giorno 16 ottobre 2013 a Gesualdo, momento in cui programmeremo pubblicamente le future iniziative su acqua, trivellazioni petrolifere e eolico selvaggio.
Rifondazione Comunista aderisce alle mobilitazioni nazionali previste per il mese di ottobre cosi calendarizzate:
12 OTTOBRE, ROMA
IN DIFESA DELLA COSTITUZIONE E PER IL LAVORO, PROMOSSA DA UNA FOLTA SCHIERA DI COSTITUZIONALISTI E INTELLETTUALI;
18 OTTOBRE ROMA
SCIOPERO GENERALE INDETTO DAI SINDACATI DI BASE, CONTRO L’EUROPA DEI BANCHIERI, PER I DIRITTI E IL LAVORO
19 OTTOBRE ROMA
GIORNATA DI LOTTA CONVOCATA DA MOVIMENTI SOCIALI E ASSOCIAZIONI, CONTRO LA DEVASTAZIONE DEL TERRITORIO, LE GRANDI OPERE INUTILI E PER L’ABROGAZIONE DELLA BOSSI – FINI.
Nei prossimi mesi il partito sarà impegnato in un’importante e sotto alcuni aspetti determinante fase congressuale durante la quale, il corpo militante, avrà l’onere di determinare linea e strategia politica,il rinnovo e il rilancio del progetto della RIFONDAZIONE COMUNISTA , la nascita di un FRONTE DELLA SINISTRA ampio, plurale e articolato con ambizioni di massa, necessario per costruire un’alternativa politica e sociale al neoliberismo capitalistico, di questo siamo chiamati a dibattere nel COMITATO POLITICO PROVINCIALE CONVOCATO PER LUNEDI 14 OTTOBRE 2013 A GROTTAMINARDA ALLE ORE 18.00″.
