Dopo la piscina comunale e l’ultimatum a Taccone, la Valentino si “riprende” l’ex asilo Patria e lavoro

Quattro anni senza pagare, accumulato un debito di 45mila euro: troppo, scatta la rescissione della convenzione. La tagliola dell’assessore al Patrimonio del comune di Avellino, Paola Valentino, si abbatte ora sull’Acli che aveva in gestione l’ex Asilo Patria e Lavoro di Avellino.

Dopo la piscina comunale e l’ultimatum a Taccone per lo stadio Partenio-Lombardi, linea dura dell’amministrazione comunale per le strutture pubbliche date in affidamento, i cui gestori risultano morosi.

Sul complesso di via Terminio che comprende una vasta area sosta sarà fatto un nuovo bando di affidamento che, questa volta, sarà complessivo e comprenderà anche il parcheggio.

 

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