Cicchetti: la primavera delle Primarie

Cicchetti: la primavera delle Primarie
Una splendida giornata di sole ha fatto da corollario alla grande manifestazione della CGIL, contro le politiche del Governo, a difesa dei diritti, del lavoro, delle fasce deboli. In Irpina non sono mancate “cassandre” pronte a lanciare anatemi contro i politici/amministratori che avevano annunciat…

Cicchetti: la primavera delle Primarie

Una splendida giornata di sole ha fatto da corollario alla grande manifestazione della CGIL, contro le politiche del Governo, a difesa dei diritti, del lavoro, delle fasce deboli. In Irpina non sono mancate “cassandre” pronte a lanciare anatemi contro i politici/amministratori che avevano annunciato l’adesione alla manifestazione, bollati come “faziosi”. Sono stati prontamente smentiti dall’adesione, anche di Franceschini, e da una marea di cittadini, giovani e lavoratori uniti in una comune lotta. Lo stesso sole rispendeva ad Avellino, dove “La sinistra che unisce” (Verdi, MpS, Unire la Sinistra, ex PdCI e parte dei Socialisti) ha incontrato i cittadini confrontandosi su proposte e illustrando i programmi dei candidati alle primarie Vetrano e Imbriano. La sinistra che unisce è la vera e unica novità politica. Un partito di sinistra, non un cartello elettorale, per la “primavera Irpina”. Cambiare si può e si deve hanno ripetuto Mimmo Ranaudo (ex consigliere Provinciale PdCI), Antonio Montuori (ex presidente C.F. PdCI) ed Emanuele Esposito (ex comitato regionale PdCI) ai tanti cittadini che si informavano sui programmi, che davano suggerimenti, che chiedevano notizie sui seggi e regole per le primarie. Il sole di primavera ha segnato lo “sbocciare” di una nuova stagione della sinistra accompagnando le iniziative di Roma e Avellino. Lo stesso sole ai cui raggi si è “sciolto” il “centro sinistra alternativo” che, dopo aver candidato alla presidenza della provincia e del Comune di Avellino due ex Democristiani, ha perso per strada i socialisti (che pure avevano sottoscritto l’accordo) e gli ex PdCI. All’indomani delle primarie, che mi auguro possano indicare alla guida dei due maggiori Enti Irpini i compagni Imbriano e Vetrano; auspico che i compagni di SD e Socialisti, che alle elezioni Europee sono parte importante di “Sinistra e Libertà” possano ritrovare ragioni e programmi comuni con noi, per costruire anche in Irpinia una “primavera” per la Sinistra Unita.

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