Acqua dal serinese al napoletano: martedì dibattito alla sede Pd

“Non si risponde alla storica crisi idrica del Napoletano attraverso il prelevamento indiscriminato delle acque irpine. Da secoli, prima con le sorgenti Urciuoli e poi con le Pelosi e Acquaro Napoli acquisisce acqua dai comuni di Santo Stefano del Sole, Serino e Cesinali. Ora, in vista della discussione sui diritti idrici nel Mezzogiorno al tavolo dell’Autorità distrettuale meridionale di Roma, auspicato e da anni atteso, il gestore di Napoli, l’ex Arin, oggi Abc, ha chiesto una concessione defi…

“Non si risponde alla storica crisi idrica del Napoletano attraverso il prelevamento indiscriminato delle acque irpine. Da secoli, prima con le sorgenti Urciuoli e poi con le Pelosi e Acquaro Napoli acquisisce acqua dai comuni di Santo Stefano del Sole, Serino e Cesinali. Ora, in vista della discussione sui diritti idrici nel Mezzogiorno al tavolo dell’Autorità distrettuale meridionale di Roma, auspicato e da anni atteso, il gestore di Napoli, l’ex Arin, oggi Abc, ha chiesto una concessione definitiva ‘in sanatoria’ per l’acqua fin qui riconosciuta in via emergenziale”. Così la segreteria provinciale del Pd in una nota.
Per discutere di questa importante vicenda e , dunque, per assumere impegni anche a livello istituzionale, la segreteria provinciale del Pd ha promosso per il giorno martedì 2 settembre un incontro presso la sede di via Tagliamento alle ore 18.30 con i sindaci e gli amministratori dei comuni interessati. All’incontro, oltre al segretario provinciale del Partito democratico, Carmine De Blasio, al responsabile ambiente provinciale del Pd, Mario Pagliaro, parteciperanno il presidente dell’Alto Calore Servizi, Lello De Stefano e il presidente dell’Ato Calore Irpino, Giovanni Colucci.

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