IrpiniAmbiente: quando l’ospedale chiede aiuto agli incurabili

C’è un vecchio adagio che recità così: “L’ospedale chiede aiuto agli incurabili”.

Per dire che è impensabile chiedere aiuto a chi sta più inguaiato del richiedente soccorso.

E’ la riflessione che emerge dopo avere letto la nota che i sindacati, con inguaribile ottimismo, hanno indirizzato al sindaco di Avellino.

Ma come? IrpiniAmbiente che è in deficit economico, chiede aiuto al Comune di Avellino che, finanziariamente, è alla canna del gas?

E’ una battaglia persa in partenza, una iniziativa che somiglia a un alibi per sostenere la necessità di attuare uno sciopero – programmato per il 14 luglio – per il quale molti dipendenti di IrpiniAmbiente vorrebbero fare a meno.

In primis perchè gli scioperi servono a niente e, poi, perchè fanno perdere soldi.

Attendiamo la risposta del sindaco: Giancluca Festa, del resto, mai nega una promessa, siano in ballo soldi o realizzazioni di infrastrutture.

Il problema poi è vedere realizzata la promessa.

Ecco l’ottimistica richiesta dei sindacati.

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