Ciriaco De Mita compie oggi 94 anni. Gli auguri per il compleanno si aggiungono all’ammirazione per come l’uomo è riuscito a raggiungere questo traguardo: De Mita è tutt’ora nel pieno della sua attività, sindaco di Nusco, riferimento per un gruppo (ristretto) di amministratori e politici, ma soprattutto personaggio ancora in grado di conquistare l’attenzione della stampa nazionale grazie alla sua lucidità di analisi. Basti pensare in ultimo alla sua già celebre battuta resa al Tg2, quel <<chi lo vota?>> riferito a Berlusconi candidato presidente della Repubblica.
Ciascuno ha una opinione sul percorso politico di Ciriaco De Mita che ancora si lega con gli ultimi quarant’anni della sua provincia. Meriti e limiti appaiono abbastanza chiari e non serve ora tracciare bilanci. Va riconosciuta la coerenza ad un uomo che ha sempre dichiarato di voler fare politica sino a quando <<il Padreterno me lo consentirà>>. Il ruolo di padre nobile, ovvero di chi si ritira a vita privata lasciando spazio ad altri non è mai stato congeniale all’uomo. Un limite? Forse sì. Ma è al tempo stesso anche un merito: quando De Mita ha provato a far crescere qualche suo allievo i risultati non sono stati esaltanti, così come dimostrano anche le fughe subite una volta che il fascino del pensiero è rimasto privo del potere, questo sì invecchiato inesorabilmente.
