Gomme 4 stagioni, a chi convengono e come sceglierle

Quando si parla di performance alla guida il pensiero corre subito agli pneumatici, punto di contatto con la strada e presidio di sicurezza assoluto.

Due volte l’anno gli automobilisti si trovano a fare i conti con il cambio gomme, quando cioè diventa necessario dotare la propria vettura del treno stagionale.

Per molti rappresenta uno stress oltre che una grossa spesa,
c’è però una ‘via di mezzo’, che grazie agli sviluppi della tecnologia consente di bypassare la doppia sostituzione restando sempre in regola e viaggiando in tranquillità.

La scelta delle gomme 4 stagioni è sempre più apprezzata sul mercato, con un gradimento crescente registrato soprattutto negli ultimi anni: si tratta di gomme in grado di garantire lunga durata e alti livelli di performance per tutti e 12 i mesi dell’anno.

Le all season assicurano un’autonomia che si aggira intorno ai 30-35mila chilometri, oltrepassati i quali bisogna procedere alla loro sostituzione poiché risulteranno consumate.

Perfette per muoversi in città, consentono di risparmiare

Gli automobilisti che decidono di affidarsi a questa soluzione, a metà strada tra gomme estive ed invernali, sanno che si tratta di una scelta conveniente: lasciando montate sull’auto le medesime gomme si può mettere a segno un risparmio notevole, rispetto alla sostituzione due volte l’anno (dal 15 aprile si montano le estive mentre dal 15 novembre quelle invernali).

Visto che il loro tasso di usura è maggiore rispetto agli altri pneumatici (il ciclo vitale di gomme invernali ed estive supera i 40mila chilometri), sarà interessante scoprire in quali contesti queste gomme riescono a offrire il massimo della convenienza.

Per esempio non saranno adatte a essere montate su una macchina sportiva (una guida più energica richiede infatti uno sforzo extra agli pneumatici, che si consumano velocemente). Mentre per chi abbia necessità di muoversi per lo più in città – magari con un’utilitaria – compiendo tragitti contenuti e che a fine anno portano il conteggio dei chilometri percorsi a non superare cifra 15mila, le gomme all season risulteranno particolarmente performanti e convenienti.

Rispetto agli pneumatici invernali ed estivi, le gomme 4 stagioni hanno poi una maggiore resistenza al rotolamento. Una differenza che diventerà più evidente sul lungo periodo e con un uso intensivo della vettura, portando a un aumento dei consumi.

Il battistrada, le lamelle e il livello di rumore

L’opzione delle gomme 4 stagioni dunque si rivela particolarmente interessante per chi compie tragitti brevi e ben definiti tutto l’anno e vuole evitare di procedere alla doppia sostituzione del ‘treno’ ai cambi di stagione (poiché, magari, vive e si muove all’interno di una zona dal clima temperato). Per quanto riguarda le caratteristiche degli pneumatici all season, il loro battistrada possiede lamelle più profonde rispetto a quelli estivi mentre il disegno è differente da quello delle gomme invernali.

In base al clima e alla temperatura entrano in gioco queste o quelle caratteristiche specifiche.

C’è da dire che le prestazioni nel complesso sono peggiori rispetto alle gomme dedicate: la loro aderenza su ghiaccio e neve è ridotta rispetto alle invernali, mentre invece sull’asciutto e in zone miti la performance tende ad avvicinarsi a quella delle gomme estive (anche se i consumi sono superiori così come il rumore).

Francesco Pizzigallo

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